bari. Condanna lievemente ridotta in appello per il 22enne accusato della violenza sessuale su due giovanissime turiste francesi, commessa in un appartamento nel centro di Bari nell’estate 2022. In primo grado l’imputato, Loris Attolini, era stato condannato a 7 anni e 8 mesi di reclusione con rito abbreviato, riconosciuto colpevole di duplice violenza sessuale aggravata dalla minore età di una delle vittime, sequestro di persona, lesioni, rapina e resistenza a pubblico ufficiale, con il riconoscimento delle attenuanti generiche equivalenti. La difesa ha rinunciato a quasi tutti i motivi d’appello e ieri la Corte, dopo una lunga camera di consiglio, ha ridotto la condanna a 7 anni di reclusione, confermando le responsabilità per tutti le accuse. Le motivazioni saranno depositate entro 15 giorni.
Dopo averle minacciate e spogliate, strappando loro di dosso i vestiti, per fotografarle e girare un video delle due ragazze nude, minacciando di pubblicare quel materiale sui social se non avessero collaborato, avrebbe «sbattuto una delle due contro la porta di ingresso colpendola al volto con almeno cinque gomitate», «gettando le due ragazze – si legge nell’imputazione – in uno stato di prostrazione e di terrore circa la loro sorte, anche perché chiudeva la porta di ingresso a chiave e le bloccava in casa impedendo loro di uscire, così da indurle a cedere alle sue richieste». Ciò che è successo nei sessanta minuti successivi, che le ragazze hanno poi dettagliatamente raccontato ai poliziotti, sarebbe stato un susseguirsi di violenze, abusi, minacce provocati da un improvviso «scatto d’ira» del 21enne.
Lo riporta La Gazzetta del Mezzogiorno.