Foggia, 26/08/2021 – (repubblica) I test il 3 settembre per le università pubbliche: ci sono 297 posti a Bari, 60 a Taranto, 230 a Foggia e poi le novità di Lecce (60 posti per Medicina a orientamento tecnologico) e della Lum che ammetterà 90 matricole.
In Puglia l’offerta formativa dei corsi di laurea in Medicina è stata potenziata, ma il boom di domande da parte di chi aspira a indossare il camice non c’è stato. Lo dimostrano i numeri sulle iscrizioni ai test di ammissione che si terranno il prossimo 3 settembre. Chi pensava che dopo la pandemia quella del medico sarebbe diventata una professione più ambita per le nuove generazioni, quindi, si sbagliava. (repubblica)
Il percorso di studi è lunghissimo, 6 anni di corso di laurea e 5 anni di formazione specialisstica se va bene…
Un giovane medico specialista inizia a lavorare e guadagnare, mediamente, a 33/34 anni.
A questo bisogna aggiungere:
1. di regola, i primi anni il medico lavora – nel pubblico e nel privato – da precario, ovvero con contrati a tempo determinato;
2. gli stipendi dei medici dipendenti di Ospedali e ASL non sono favolosi come comunemente si crede, anche per effetto dei tagli feroci alla sanità registrati negli ultimi 10/15 anni;
3. le responsabilità che gravano sui medici ospedalieri, citati nei Tribunali – anche per motivi pretestuosi – per risarcimenti di miilioni di euro;
4. turni massacranti di lavoro negli ospedali pubblici e, soprattutto, in quelli privati…;
5. scarse possibilità di carriera anche per i più bravi – nel pubblico – se non hai qualche sponsor politico…
Gli insulti e le aggressioni, anche fisiche, ai medici sono frequentissimi non solo nei pronto soccorso ma anche negli ambulatori specialistici e negli Ospedali.
La professione di medico è destinata solo a coloro che hanno una fortissima motivazione e una grande passione per il camice bianco. Se la motivazione è solo economica il lavoro da medico risulterà pesantissimo…
Sono molti i giovani medici, infatti, che preferiscono lavorare all’estero dove l’ambiente di lavoro, le possibilità di crescita professionale e di carriera, nonchè la retribuzione (doppia e tripla di quella italiana) sono decisamente migliori!
Concludo con i miei più sentiti auguri ai giovani che aspirano a diventare medici.
Caro Raffaele, hai dimenticato la cosa più importante: la famosa RACCOMANAZIONE POLITICA…..
Caro Alfredo, io ho parlato di “sponsor” politici per fare carriera negli ospedali e nella sanità pubblica. Tuttavia, non è vero ed è sbaglaito pensare che TUTTI i medici che lavorano nella sanità pubblica sono raccomandati.