SAN SEVERO (FOGGIA) – Si registra un ulteriore episodio dì microcriminalità nelle nostre campagne, a farne le spese questa volta è l’azienda agricola “Calendo Ciro Salvatore”, riconducibile al noto imprenditore Ciro Caliendo, Presidente de “l’Antica Cantina” di San Severo nonché rappresentante della CIA (Confederazione Italiana Agricoltori) sempre per la Città di San Severo.
Da quanto si apprende la stessa azienda agricola, nella notte tra il 23 e il 24 settembre, sarebbe stata vittima di un furto aggravato di circa 50 quintali di uva da vino, per un valore complessivo di € 1.500 circa.
L’episodio, verificatosi in un terreno sito in via Castelnuovo a San Severo, non sarebbe stato registrato da alcuna telecamera, trattandosi di terreno in aperta campagna e senza recinzione.
Il fatto è stato prontamente denunciato all’Autorità Giudiziaria, ed è oggetto di una querela presentata proprio dal sig. Caliendo in data 24 settembre.
Si tratta dell’ennesimo episodio di questo tipo registrato nell’agro di San Severo, a poco più di due settimane dall’incontro tenutosi lo scorso 9 settembre presso la Sala del Consiglio Comunale tra Amministrazione ed esponenti del comparto agricolo per trovare un coordinamento comune.
Di quell’incontro resta il proposito comune di collaborare con le FFOO e di denunciare sempre, come avvenuto in quest’ultimo caso, per fornire il più possibile elementi d’indagine agli inquirenti ed avviare una macchina inquirente che ha bisogno sempre della querela di parte per reati di questo tipo.
Lo riporta lagazzettadisansevero.it