TREVISO – Il Questore di Treviso, Manuela De Bernardin, ha emesso tre fogli di via con divieto di ritorno a Treviso per i tre malviventi che, sabato 21 settembre, si erano finti operai di un cantiere edile di San Liberale cercando di rubare due escavatori dal valore di oltre 300mila euro.
Arrestati in flagrante grazie alle segnalazioni dei residenti, i tre avevano già ricevuto la misura cautelare dell’obbligo di dimora a cui ora si aggiunge anche il foglio di via.
Si tratta di un 39enne foggiano e due cittadini veneti, di Arzignano e Rossano, di 36 e 60 anni, tutti già gravati da precedenti di polizia.
I tre, approfittando dell’assenza dei lavoratori nel cantiere di viale Europa, si erano travestiti da operai e, dopo aver rimosso i dispositivi Gps dagli escavatori, li avevano caricati su un carro autoarticolato, portato sul posto per l’occasione.
Il 36enne di Arzignano era stato condannato anche all’obbligo di presentazione in caserma.
Ora tutti e tre, con i fogli di via, non potranno fare rientro nel capoluogo trevigiano per i prossimi tre anni.
Lo riporta trevisotoday.it
L’Italia è il paradiso dei ladri.