BARLETTA – Avrebbero creato a Barletta – secondo l’accusa – una capillare rete di vendita di droga dopo aver diviso la città in quattro zone in ognuna delle quali veniva smerciata una specifica tipologia di sostanza stupefacente: cocaina, hashish e marijuana.
Sono una quarantina le persone, di età compresa tra i 20 e i 35 anni, indagate dalla Procura di Trani nell’ambito dell’inchiesta denominata “Te videre” condotta dagli agenti della squadra mobile di Andria.
Per tutte, a vario titolo, le accuse sono di estorsione e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Gli arresti
In 19 sono finite in carcere, 13 agli arresti domiciliari, mentre altre tre sono state sottoposte a misure cautelari alternative.
Nel corso delle indagini, durate diverse settimane, i poliziotti hanno eseguito quattro arresti in flagranza.
I dettagli dell’operazione saranno forniti in una conferenza stampa che si terrà in questura ad Andria alle 11.
Lo riporta quotidianodipuglia.it