Cerignola – Rapina aggravata in concorso a danni del supermercato Dok di via Saffi. Questo il reato di cui è accusato il 18enne di Cerignola, A.C., arrestato dal commissariato locale in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare, emessa il 18 settembre 2009 dal Gip del Tribunale per i minorenni di Bari, per il furto nel supermercato Dok, dello scorso 24 aprile 2009. In base a quanto denunciato dai commercianti, il18enne, assieme ad un altro complice, avrebbero sottratto dalle casse del supermercato una cifra pari a 1.254 euro. La misura restrittiva emessa è stata adottata su richiesta dalla Procura competente e su proposta dello stesso commissariato di Cerignola, che aveva già deferito il ragazzo in stato di libertà, lo scorso 23 maggio. Il furto nel supermercato via Saffi era stato compiuto in realtà da due uomini. Gli agenti sono risaliti al 18enne arrestato grazie a delle immagini di videosorveglianza poste all’interno dell’esercizio commerciale, oltre ad un altro sistema di ripresa vicino al Municipio a circa 500 metri dal supermercato. Durante la rapina i due uomini si sarebbero disfatti della calzamaglia che portavano in volto. Questo avrebbe consentito agli agenti di riconoscere nell’arrestato, già segnalato da alcuni cittadini della zona, “il rapinatore più basso in fuga”. Dopo la rapina, gli agenti si sono infatti recati nell’abitazione del ragazzo, trovando all’interno della stessa una pistola nascosta in un cuscino all’interno dell’armadio della camera da letto, simile per dimensioni e colore a quella impugnata dal 18enne durante il furto. Ulteriori indizi che hanno portato all’arresto di A.C.: un paio di jeans e delle scarpe, sequestrate perché coincidenti perfettamente con quelli indossate dal rapinatore non armato. Dopo le formalità di rito, A.C. è stato condotto all’I.p.m. di Lecce, a disposizione dell’autorità competente.
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13 Marzo 2025 - ore 21:38