Torino. La Guardia di Finanza di Torino, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Torino, ha eseguito una vasta operazione di polizia giudiziaria tesa all’arresto di 26 persone ritenute appartenenti a un sodalizio criminale basato nella provincia torinese e finalizzato alla commissione di reati di truffa aggravata ai danni dello Stato per il conseguimento di erogazioni pubbliche e reati di riciclaggio e autoriciclaggio.
Circa 300 sono stati i finanzieri impegnati in diverse province delle regioni Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Sicilia, che hanno eseguito anche numerose perquisizioni e il sequestro di più di 40 immobili (del valore complessivo di oltre 5 milioni di euro ubicati nelle province di Torino e Rimini), altrettante autovetture anche di lusso e oltre 120 rapporti finanziari.
Gli approfondimenti delegati dalla Procura di Torino al Nucleo di Polizia Tributaria del capoluogo piemontese avrebbero svelato l’esistenza di un’ampia organizzazione criminale, ritenuta responsabile di truffe nell’ambito della vendita dei titoli che attestano il risparmio energetico.