PERUGIA – Sei indagati per la morte di Luigi Ferrandino, l’operaio foggiano di 61 anni schiacciato martedì 24 settembre da un bancale di 12 quintali che conteneva pannelli fotovoltaici.
La procura di Spoleto, che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, ha disposto per sabato 28 settembre l’autopsia, affidata al medico legale Sergio Scalise Pantuso.
Risultano iscritti sei soggetti, riconducibili alle ditte coinvolte.
L’ennesimo incidente sul lavoro è avvenuto a Poreta, nel comune di Spoleto, nel parco fotovoltaico nei pressi dell’ex cava.
Ferrandino, stando a una prima ricostruzione, era impegnato a scaricare un camion di bancali con la gru montacarichi che era fissata sulla sponda di mezzo.
Il cadavere è stato trovato sotto uno dei pallet. Sono stati necessari i vigili del fuoco per il recupero del corpo. L’uomo sarebbe morto sul colpo. Le ipotesi al vaglio sono più d’una.
Lo riporta corrieredellumbria.it