Chi viaggia in moto abitualmente lo sa bene: indossare abbigliamento tecnico può fare la differenza, non solo per quanto riguarda il comfort, ma anche per la sicurezza personale. Oggi sono disponibili sul mercato diversi capi di vestiario che sono da considerare dei veri e propri salva vita per i motociclisti. Le statistiche infatti portano alla luce una triste realtà: il motociclista è un soggetto a rischio, che dovrebbe viaggiare sempre protetto.
Il pericolo di viaggiare in moto
Viaggiare con una motocicletta non è pericoloso di per sé. Purtroppo è il traffico cittadino, la congestione delle principali arterie, la realtà delle strade europee a rendere il motociclista un soggetto a rischio. Il problema poi è un altro, mentre chi circola su un veicolo chiuso può approfittare di diversi elementi protettivo, chi viaggia in moto è un soggetto debole: cadendo si subiscono importanti urti, anche se questo avviene da fermi. Fortunatamente in commercio si trovano tantissimi capi di abbigliamento tecnico, pensati appositamente per proteggere chi viaggia in moto, come ad esempio quelli che si possono acquistare su Motoblouz.
L’abbigliamento tecnico in moto
Basta fare una gita in città per notare come moltissime persone alla guida di motocicli di vario genere non indossino alcun tipo di abbigliamento tecnico. A parte il casco, il cui obbligo vige ormai da diversi anni, non tutti indossano abitualmente guanti, stivali, giacca e pantaloni da moto. Eppure stiamo parlando di capi di vestiario appositamente studiati per rendere più sicuro il viaggio in moto. Sono disponibili in commercio anche capi di abbigliamento che possono contare su particolari accessori, che si connotano come veri e propri airbag, che entrano in funzione in caso di incidente. Questo tipo di accessori permettono di viaggiare sicuri in ogni situazione, anche nel traffico cittadino, o quando si sfreccia ad alta velocità in autostrada. Se tutti i motociclisti indossassero questi ausili si diminuirebbero drasticamente i danni fisici subiti da chi cade o è coinvolto in un incidente stradale mentre è alla guida della sua motocicletta, o dello scooter.
Le leggi
In Italia, dal lontano 1986, è obbligatorio indossare il casco mentre si circola in motocicletta. Per quanto riguarda invece tutti gli altri capi che compongono l’abbigliamento tecnico non esiste alcun obbligo. In ogni caso nei prossimi mesi tutto l’abbigliamento tecnico dovrà essere munito di apposite targhette che ne comprovano l’omologazione a restrittivi standard europei. Si tratta di certificazioni che ci garantiscono che questi capi di abbigliamento possono resistere a urti, abrasioni, cadute, e così via. In pratica indossare questo tipo di abbigliamento ci garantirà, una volta di più, la possibilità di evitare danni inutili mentre si è in moto. Purtroppo infatti anche una semplice caduta in moto può causare diversi danni, dovuti all’impatto con il terreno e all’attrito sull’asfalto. Se si indossa l’abbigliamento di ogni giorno i danni sono ancora più gravi. Per chi invece sceglie di utilizzare sempre l’apposito abbigliamento tecnico ci sono molte più certezze di superare indenni una caduta o un incidente motociclistico. Molti possessori di motociclette e scooter purtroppo non lo sanno e rischiano ogni giorno importanti danni personali.
