FOGGIA, 31/01/2023 – (mediasetinfinity.mediaset.it) “C’è una famiglia, in Puglia, dove vivono tutti con il reddito di cittadinanza. E sono tutti abili al lavoro.
A Foggia per raccontare la storia di una famiglia in cui tre persone, pur essendo occupabili, percepiscono dallo Stato un assegno mensile perché non trovano lavoro”. Il servizio di Viviana d’Introno del nuovo programma di attualità e approfondimento condotto da Giuseppe Brindisi e realizzato in collaborazione tra Videonews e Tg4 andata in onda lo scorso 29 gennaio. (mediasetinfinity.mediaset.it)
Queste sono vergogne, a tutto discapito dei veri percettori del RdC. Mandateli — ai loro complici che preconfezionarono – domande e chi non ha controllato
Togliere tutto,io sono andato al nord a lavorare a 21anni dal profondo sud,aiutare solo le persone deboli ,e avanti con l’età.cji è in età da lavoro lo si dia oppure alzassero il culo come fanno tante persone che vanno in giro per il mondo per lavorare,siamo stanchi di mantenere parassiti
Parassiti? Ma proprio non ti vergogni? Taci è meglio
Hanno fatto ciò che era in loro diritto, fare domanda per il reddito, purtroppo tutti sappiamo che il mercato del lavoro, soprattutto al sud, è sfruttamento puro! Fregassero a pagare il giusto senza restituire soldi dopo il bonifico, a trattare i dipendenti come coloro che generano la ricchezza del datore di lavoro; bisognerebbe tener duro e non permettere il ritorno alla desolazione ma aprire una grande stagione delle riforme dei salari e controlli seri. Andare a lavorare per 600€ non significa vivere e nemmeno sopravvivere…significa solo far fare il grasso ad un bastardo che ti sfrutta!
Il sottoscritto ha 58 anni compiuti nel 2010 con 35 anni di contributi ho chiuso un attivita’ commerciale dopo 30 anni è sono andato ha fare il muratore in Francia ?Nessuno mi ha aiutato mi sono venduti tutto quello acquistato in 30 anni è sono traslocato per non finire sotto I ponti ha fare il barbone?Grazie al mio coraggio dopo 13 anni sono ancora qui in Francia Pensionato con sola pensione italiana?Quindi il reddito di cittadinanza solo per chi ha bisogno veramente ?Chi non ha diritto deve andare ha lavorare è I controlli devono essere più approfonditi ?E far restituire tutto quello che hanno rubato senza averne diritto?
Aiutare è giusto ma non quella gente che ha lavorato in nero per una vita e adesso non sa come vivere avere tutte le agevolazioni sanitarie e noi che abbiamo lavorato una vita ciò che facciamo dobbiamo pagare è una pura ingiustizia
Il governo per prima cosa dovrebbe togliere l’autocirtificazio,dove un 20%dichiara il falso, e dopo farlo passare tutto dal comune.Poi il red darlo soltanto alle donne che con problemi familiari e non ai giovani maschietti che non hanno nessuna voglia di lavorare.Io sono uno di quelli che avendo una famiglia sulle spalle ho fatto le valige e sono andato a lavorare a Milano e adesso sono in pensione.
Che schifo! Non si vergognano di fare la ricotta su di noi con l’avallo dello Stato! Dove abito io, Provincia di Napoli, tutti i percettori del reddito della vergogna, italiani e stranieri, LAVORANO IN NERO! SPESSO IN DUE O TRE cioe’anche la moglie ed un figlio. CHE SCHIFO!!!! VERGOGNA, VERGOGNA E ANCORA VERGOGNA!!!
A Barbara Schena,hai letto i commenti?ci dobbiamo tutti vergognarci? Stare zitti?oppure tu sei una di quelle persone che percepisce il RDC? Se si e ti deve essere dato nessun problema,il problema è che le autocertificazioni hanno favorito i parassiti si proprio i parassiti che tolgono a chi ha bisogno,i Caf poi non ne parliamo hanno generato codici fiscali fasulli di italiani e di extracomunitari e che non hanno mai messo piede in Italia e pappato i soldi ,vedi truffe con centinaia di migliaia di euro, basta autocertificazioni ,i documenti necessari dai rispettivi enti comune, ufficio dell’entrate,casellario giudiziario ecc ecc il tutto con marche da bollo.senza polemiche cara sig Barbara Schena
Non vorrei dire tante parole ha questi parassiti di italiani che prendono sto premio a non lavorare.quella famiglia di foggia,sano benissimo c’è la campagna elavorare i campi come gli extracomunitari in provincia di foggia.mi fano schifo vergogniatevi.nom avete. Voglia di fare niente
Sono un operaio agricolo da oltre 32 anni, mai chiesto elemosina a nessuno, poco tempo fa ho letto che bisogna aumentare gli sbarchi di migranti per poterli impiegare in agricoltura, scusate ma c’è bisogno dei migranti oppure potrebbe andare a lavorare qualche percettore del reddito di cittadinanza???? Ripeto lo faccio da oltre 32 anni , sono ancora vivo e vegeto non sono morto ringraziando il cielo…
Purché non alimentino le fila della malavita meglio concedere il reddito di cittadinanza. Le persone non possono essere abbandonate. Dal canto mio se dovessi averne bisogno, chiederei in cambio di poter eseguire qualche lavoro di pubblica utilità, perché è una questione di giustizia sociale. Grazie agli imprenditori ed agli altri lavoratori che pagano le tasse , che si può pagare questo sussidio, che tale deve rimanere, ma dietro ci deve essere la speranza di essere occupabile. Certamente non è il caso di chi è inabile al lavoro, che non può morire di fame e stenti senza che la società si preoccupi di lui. Ogni situazione andrebbe valutata non solo formalmente ma nel merito, per evitare ingiustizie.
Vergognati — povero passi sempre avanti alla caritas di foggia tutti ti conoscono –
Sei bugiardo..punto..finto povero..salti sempre la fila alla caritas di foggia..ti credi furbo.ma la gente di conosce molto bene..parli male ti comporti peggio ecco a chi vanno questi soldi..questa gente non merita un centisimo..alla fine sempre fanno i morti di fame..alla faccia di chi lavora dalla mattina alla sera in mezzo a strada per pochi euro.. e te non ti manca proprio niente grazie a questo reddito…