Edizione n° 5445

Iscriviti al canale Whatsapp

Foggia

Manfredonia

Cronaca

Politica

Sport

Eventi

San Severo

Cerignola

DRAMMA Tragico incidente nel Cremonese: morto il 42enne foggiano Paolo Sarcone

L'uomo è caduto in scooter ed è stato schiacciato da un'auto

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
31 Agosto 2024
Cronaca // Foggia //

CREMONA – L’incidente nella notte tra venerdì e sabato. La vittima stava percorrendo la Castelleonese quando avrebbe perso il controllo del mezzo: l’automobilista che lo ha successivamente travolto non ha fatto in tempo a frenare.

È buio quando a mezzanotte e 45 minuti di sabato 31 agosto, Paolo (Paolino) Sarcone, 42 anni compiuti il 15 agosto, originario di Foggia, capoturno all’acciaieria Arvedi, in sella al suo scooter percorre la Castelleonese diretto verso Cremona, dove abita.

Ha appena lasciato gli amici al bar Paradise.

Passa il rondò di Costa Sant’Abramo, prosegue il viaggio, poi finisce nella corsia opposta, cade. Lo scooter schizza più avanti, vola nella scarpata. Il 42enne resta sull’asfalto. Morirà.

Come è finito a terra Sarcone? Ha perso l’equilibrio?

Una caduta fatale? Indaga la polizia stradale. L’esame automatico che sarà disposto dalla procura potrebbe dare una risposta.

Al momento, non vi sono riscontri all’ipotesi che lo scooterista sia stato urtato. Un automobilista, proveniente da Cremona, si è trovato all’improvviso il corpo davanti.

Fonte: milano corriere

Non ha fatto in tempo a frenare, gli è passato sopra. Ma, come precisano gli investigatori, il 42enne era già fermo, immobile sull’asfalto.

Non ci sono testimoni. Sono intervenuti il 118, i vigili del fuoco e una pattuglia della squadra volante. Il tratto della Castelleonese è stato chiuso al traffico.

La pattuglia della polizia stradale (impegnata in un altro intervento) è arrivata alle 3 e 45.

«Io ho chiamato i soccorsi, ma non ho visto l’incidente. Ho visto il corpo», racconta un ragazzo di 24 anni. In sella alla moto, stava tornando a casa dopo una cena con gli amici.

Fonte: cremonaoggi

Altre testimonianze le hanno rese l’automobilista che si è trovato il corpo sull’asfalto e due sorelle che in auto erano già quasi a casa, a San Pedrengo.

«Non abbiamo visto l’incidente. Guidando, sul ciglio della strada ho notato dei rottami, ho rallentato e mi sono fermata».

Dopo le sorelle, è stata sentita un’altra automobilista. Gli agenti della polizia stradale hanno effettuato i rilievi con l’aiuto dei vigili del fuoco che hanno fatto luce con le fotoelettriche.

Alle 6.30 la salma è stata caricata su un furgone e portata all’obitorio dell’ospedale Maggiore a disposizione della magistratura.

Il vice comandante della Polstrada e un un collega sono saliti in auto: «Andiamo ad avvisare i familiari».

Lo riporta milano.corriere.it

Lascia un commento

La fede non è la convinzione che Dio farà quello che vuoi. E’ la convinzione che Dio farà ciò che è giusto. (Max Lucado)

Anonimo

StatoQuotidiano sei tu!

StatoQuotidiano, fondato nell'ottobre 2009, si basa sul principio cardine della libertà d'informazione, sancita dall'art. 21 della Costituzione.

Il giornale si impegna ad ascoltare la comunità e a fornire informazione gratuita, senza sostegno di classi politiche o sociali.

Ai lettori che ci seguono e si sentono parte di questo progetto, chiediamo un contributo simbolico, per garantire quella qualità che ci ha sempre contraddistinto!

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce, articoli, video, foto, richieste, annunci ed altro.

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce o disservizi.

Compila il modulo con i tuoi dati per promuovere la tua attività locale, pubblicizzare un evento o per proposte di collaborazione.

Nessun campo trovato.