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Inchiesta direzione Antimafia Potenza su gare prima divisione

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
31 Ottobre 2009
Cronaca //

calcioFoggia – SOTTO osservazione una serie di partite della prima divisione di calcio, Lega Pro, comprese delle gare disputate dal Taranto calcio. Le indagini del pubblico ministero della direzione distrettuale Antimafia di Potenza, Francesco Basentini, per un’inchiesta su ipotesi di tentativi di condizionamento delle gare e giri di scommesse sugli incontri.

L’inchiesta è partita circa due anni fa, in occasione della partita Potenza-Salernitana del 20 aprile 2008. Una partita nel corso della quale all’allora tecnico della squadra lucana, Pasquale Arleo, fu chiesto, dalla società, di «mettere fuori rosa» alcuni giocatori (di valore), così determinando le dimissioni dello stesso mister. Un’abitudine quella della dirigenza lucana continuata anche in occasione dello scorso 20 ottobre quando, per la partita Potenza-Real Marcianise, la società avrebbe dichiarato l’«indisponibilità» del difensore esterno Giovanni Langella avviando un conflitto anche con il nuovo tecnico, Eziolino Capuano. Anche in questo caso Capuano si sarebbe allontanato dalla società per poi rientrarvi in seguito.

Una partita che fu anticipata (fonte: Gazzetta del Mezzogiorno.it) dalla presentazione di una denuncia, da parte del presidente della squadra lucana, Giuseppe Postiglione, con una lettera, presentata agli inquirenti, nel corso della quale emergevano delle chiare minacce di morte al presidente e ai suoi familiari. Dopo una settimana passata lontano da Potenza, ieri Postiglione è ritornato nella capoluogo lucano per essere interrogato dal vicequestore della Questura, Guglielmo Santimone, dirigente della Digos.

Il centro dell’inchiesta ruota sulle dichiarazioni di alcuni ex giocatori del Potenza, che avrebbero parlato “esplicitamente” di giri di scommesse giocate anche a “distanza” dalla città lucano; ma gli ex giocatori dei rossoblu avrebbero anche parlato di partite già stabilite, su indicazioni di esponenti legati alla mala locale.

L’inchiesta si è estesa sino ad ipotizzare la presenza di altre partite, non solo del Potenza, già “stabilite” in partenza, nel corso del campionato di prima divisione dell’anno 2007/2008.

Con un Potenza allo sbando, con la dirigenza affidata pro-tempore al vice-presidente Vittorio Galigani, domani si gioca l’importante scontro salvezza tra la squadra lucana e il Foggia, le due squadre con le difese più perforate del campionato.

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