Infartuato sessantaduenne salvato a Torremaggiore al Punto di Primo Intervento: Plauso del Comitato Salute Alto Tavoliere della Puglia a tutti gli operatori sanitari
Nel pomeriggio di ieri, un uomo di 62 anni, vittima di un infarto, è stato salvato grazie alla tempestiva e professionale risposta del personale del Punto di Primo Intervento (PPI) di Torremaggiore situato presso il Presidio Territoriale di Assistenza “Nicola Bellantuono” (ex Ospedale San Giacomo).
Il paziente, giunto poco prima delle 15:00 con forte dolore toracico, è stato immediatamente accolto e stabilizzato dal dott. Antonio Giannino e dall’infermiera Silvana Giovanditti, che hanno prontamente diagnosticato un infarto in corso.
Dopo una rapida stabilizzazione, il paziente è stato trasferito in codice rosso all’Ospedale “Teresa Masselli Mascia” di San Severo, dove è stato sottoposto immediatamente ad un intervento di rivascolarizzazione. Attualmente, il paziente si trova in prognosi riservata presso l’Unità di Terapia Intensiva Cardiologica (UTIC), ma è vigile e cosciente. Le sue condizioni sono stabili e si prevede una pronta guarigione.
“Questo evento di buona sanità è un chiaro esempio dell’efficacia del sistema sanitario territoriale queste le parole di Michele Antonucci, Presidente del Comitato Salute Alto Tavoliere della Puglia. Continueremo a lavorare per garantire che ogni vita possa essere salvata, grazie all’impegno di tutti e all’efficienza delle strutture come il nostro Punto di Primo Intervento.”
Il caso testimonia l’importanza di un sistema sanitario tempestivo ed efficiente, che, grazie all’alta preparazione degli operatori e alla sinergia tra le strutture, riesce a garantire risposte immediate e salvavita.