L’ex bravo maestro di scuola elementare Matteo Leone, quasi novantenne, sin da giovane età ha sempre costruito un presepe artistico di piccole dimensioni nella sua abitazione. Mentre dal 1999, ogni anno, in occasione del Natale, costruisce sempre in una stanza del suo appartamento, sito in via Luther King al civico 14, uno straordinario presepe a tema, di grandi dimensioni.
Quest’anno, l’amico Matteo, appassionato presepista, ha voluto rappresentare la Sicilia, attraverso i suoi monumenti, le chiese barocche, i templi e i teatri greci, le saline, il vulcano Etna, il paesaggio e il folclore, denominando il suo bellissimo presepe: “Sicilia Bedda” (Sicilia Bella).
Mi riferiva il maestro Leone, che quest’anno, nella costruzione del suo presepe, ha preso spunto dallo slogan dei ragazzi dell’Azione Cattolica Nazionale: “E’ la tua parte”, iniziativa legata alla Festa nazionale del Ciao 2024, che ha avuto luogo anche in Sicilia. I ragazzi dell’ACR, attraverso il mondo della magia cinematografica, sono stati chiamati a fare ognuno la propria parte, nella realizzazione di un film o di un cortometraggio. I numerosi partecipanti, hanno avuto lo scopo comune di creare un’opera unica. Giocare, pregare riflettere insieme, è stato lo slogan dei ragazzi dell’ACR, che hanno partecipato all’edizione 2024 della “Festa del Ciao”.
Nell’ambientazione del presepe del maestro Leone, intitolato “Sicilia Bedda”, sono rappresentati: il “Teatro Greco di Taormina”; il vulcano “Etna”; il “Tempio della Concordia” di Agrigento, circondato da alberi di ulivo, piante di agave e piante di fichi d’india, caratteristici di quel territorio; la magnifica “Cattedrale di Cefalù” con le quattro statue dei dottori della Chiesa: S.Ambrogio, San Girolamo, Sant’Agostino e San Gregorio Magno; la “Tonnara di Favignana”; le “Saline”; i “mulini a vento”; il “folclore” con il caratteristico “carretto siciliano” con popolani e popolane in costume tradizionale. Numerosi e di pregevole fattura artistica, sono i personaggi tipici del presepe: Sacra Famiglia, Re Magi, angeli, pastori, oste, animali, fontane, suonatori di zampogne. La maggior parte delle stupende statuine presepiali in terracotta, inserite nel presepe (che hanno tra l’altro originali movimenti meccanici), sono opera di talentuosi artisti, di Caltagirone, di Napoli e di altre città italiane e sono stati acquistati nel tempo da Leone, durante i suoi viaggi effettuati in numerose Città italiane.
Voglio precisare, infine, che Matteo Leone, persona perbene e cattolicissima, a maggio 2025, compirà 90 anni. Per lunghi anni è stato ideatore e artefice di presepi artistici, allestiti non solo nella sua abitazione, ma anche nelle chiese frequentate dall’anziano maestro e, nella scuola elementare “Croce” della nostra Città, dove ha insegnato per lunghi anni.
Per chi volesse visitare il presepe di quest’anno, deve fare formale richiesta all’ex maestro Matteo Leone.
Vi suggerisco di andarlo a vedere, perché sicuramente vi stupirà, per la sua originale e straordinaria fattura artistica.
**Volevo infine ricordare, che a Manfredonia, operano tuttora nella costruzione di bellissimi presepi artistici, anche altri due eclettici ultraottantenni: il sarto Saverio Magno e il maresciallo dell’Aeronautica Matteo Guerra. Quest’ultimo, è tra l’altro, un appassionato cultore della storia locale e collezionista di statuine in terracotta di pregiato valore artistico. I presepi di Magno e di Guerra, insieme a quelli di altri locali straordinari appassionati costruttori di presepi, sono esposti dall’8 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, in corso Manfredi a Manfredonia, in due bellissime mostre di presepi artistici, allestiti rispettivamente: dall’Associazione Italiana “Amici del Presepio” e dall’Associazione presepistica sipontina “G.Furio”.
fotogallery franco rinaldi
Bravissimo 👏👏 continua cosi Matteo
Matteo sei grande!!! Con affetto Angela