MANFREDONIA (FOGGIA) – “Per comprendere il livello del giornalismo italiano e di come venga costruita ad arte un certo tipo di informazione, basta dare un’occhiata al servizio televisivo messo su dalla cecchina Chiara Romanello.
Si parte da una frisa dall’esorbitante costo di € 16, passando attraverso il parere del premio nobel per l’economia, Anna Rea, rappresentante dell’ADOC (Esticazzi, come direbbe Giallini?) che calcola, alla pen di segugio, il costo di una giornata al mare di Gallipoli in € 150-200 e, chicca finale, viene tirato dentro anche il Gargano dove, sempre secondo ADOC, i prezzi “scendono, ma di poco, raggiungendo i € 300-400!”
€ 300-400 per cosa? Un giorno? Una settimana?
C’è poi la lamentela finale signore a cui hanno chiesto € 50, per 4 persone, per entrare in un lido (non si sa bene per quale località garganica o salentina); al signore in questione mi piacerebbe chiedere che scarpe porta ai piedi, se delle Tod’S o delle New Balanced e quale auto possiede, se una classica utilitaria Panda o un costoso SUV, giusto per capire come funziona negli altri reparti economici della vita.No, perché se pretendi di pagare la stessa somma di Cattolica o Comacchio a Baia delle Zagare o Porto Cesareo, il problema è semplicemente tuo e di chi ti ha dato voce per sparare…cioccolata.
Chi ha deciso che la vacanza sul Gargano o nel Salento debba obbligatoriamente essere “per tutti”?
A giudicare dal taglio del servizio e dalla campagna mediatica che si sta portando avanti, sembrerebbe che il successo del brand Puglia inizi a dare fastidio a qualcuno;
a riprova di quanto scrivo, non ho mai visto fare un simile cecchinaggio sul TG1 dell’ora di punta sui costi degli ombrelloni a Viareggio, Lignano Sabbiadoro o Alassio, ad esempio.
E che il successo turistico di alcune zone meridionali dia fastidio, lo conferma anche un articolo apparso proprio ieri sul Corriere della Sera nel quale si strillava “POSITANO E CAPRI MARE A 100 EURO AL GIORNO (e una granita a 8)”; in pratica, se nell’iconica Capri il caffè costa € 6,00 si grida allo scandalo, se lo stesso caffè (tra l’altro di m…) lo si degusta in Piazza S. Marco a € 11,00: “Eeeeeh mai stai a Venezia!”.
Il Gargano, il Salento, non sono la riviera romagnola e non dovranno mai esserlo; ci sono canoni di bellezza non paragonabili e questo, a mio modesto avviso, si deve pagare.
Poi ognuno è libero di scegliere come gli pare, ma i paragoni vanno fatti su dati comparabili: Vieste è più o meno cara di Punta Ala? Otranto è più o meno cara delle Cinque Terre? Personalmente, se una cosa non me la posso permettere, non la faccio e dovrebbe essere una regola rispettata dalla gran parte delle persone.
Perciò, per quelli che si lamentano dei prezzi, c’è sempre la vecchia e sana soluzione dell’ombrellone da piantare nelle tante spiagge libere a disposizione e, se non ci si può permettere di pranzare in un ristorante, prepararsi una bella teglia di parmigiana o una reganata di patate (per chi è in grado di farlo…) in modo da prendere un po’ di consapevolezza ed evitare di rompere le scatole a chi lavora a 60° per servire il vostro piatto. Sul livello del servizio offerto da alcuni (e, ribadisco, ALCUNI) operatori/australopitechi se ne riparlerà in un’altra occasione”. Lo scrive il già candidato Sindaco di Manfredonia Tommanso Rinaldi.
14 commenti su "Caro estate in Puglia, Rinaldi: “Come infangare un’intera economia”"
Ormai è risaputo che in una nazione come l’Italia, dove regna la FALSITÀ , anche i giornalisti sono venduti alla politica e influenzati a diffondere notizie non veritiere.
Quello che dà più fastidio, è quando vengano diffuse tramite una rete televisiva che si ritiene PUBBLICA, e invece manovrata dal politico governativo di turno, costringendo a pagare la TANGENTE CANONE, tramite la fornitura elettrica.
Il boom turistico della Puglia, di sicuro, dà fastidio a molte altre regioni turistiche italiane, ma non si fa concorrenza DIFFAMANDO un territorio.
Mi sarei aspettato un intervento di denuncia DIFFAMATORIA di quei porc…ni di amministratori regionali, che abbiamo a BARI.
Ok la difesa del territorio ma, al di la della stagione turistica, molti lidi, ristoranti e pub hanno aumentato i prezzi a dismisura. Si dessero una regolata! A me, in un lido di Mattinata, per un piatto con 4 fette di pane e pomodoro mi hanno chiesto 12 euro!
“Il Gargano, il Salento, non sono la riviera romagnola e non dovranno mai esserlo; ci sono canoni di bellezza non paragonabili e questo, a mio modesto avviso, si deve pagare”. Ma tu chi credi di essere per fare certe affermazioni…?
Si devono vergognare,sono dei rapinatori a viso scoperto,di bronzo, non bisogna difendere né sminuire il problema,dopo non si devono lamentare se i flussi turistici vanno verso l’estero. Vogliono guadagnare in un mese quello che gli altri commercianti ed proprietari di centri turistici guadagnano in un anno. La difesa ad oltranza è connivenza o complicità interessata.
Offro 35 mila contanti con rogito senza preliminare non appena i notai rientrano dalle ferie a proprietari piano terra 30/45 attrezzati da B&B arredato e ristrutturato a regola d’arte, zona monticcchio o centro, max 30.000 zona scaloria/stazione. No agenzie, no in condominio.
Ci sono alcuni lidi/ristorati a Mattinata che nn ti può neanche accostare, oltre a far skifo le pietanze sono anche arroganti…soprattutto un paio zona centrale….meglio la vecchia gestione
Ma che…..il quotidiano L’ATTACO lo definite “giornale “ avete sentito il procuratore ROSSI DELL’ANTIMAFIA ..LO HA DESCRITTO COME UN GIORNALE CHE VIENE PAGATO DA IMPRENDITORI ATTIGUI ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA …e l’unico giornaletto che sputa in faccia a noi cittadini ,tutti ,sia piccoli che grandi ,e che chi ,non si piegano al suo volere,lo massacra !!!!non si capisce ancora perché dei procuratori ,come il DOTT ROSSI ,E IL DOTT VACCARO ,non facciano qualcosa per fermare questa macchina di fango e continuando a farlo ancora publicare -e bugie ,infangando la nostra affascinante è bellissima capitanata !!!!!!!
Carissimi e anche vasori fiscali. Prezzi csoestro alti e niente ricevute fiscali. Fanno bene ad andare altrove i turisti.
Parole a dir poco vergognose… in pratica si sostiene che i “poveracci” si devono accontentare della spiaggia libera e della teglia preparata a casa. È vero che se uno non può spendere tanti soldi si regola di conseguenza, io stesso non me ne vado in vacanza a Capri o a Cortina, però ci sono posti in Salento o nello stesso Gargano dove io non andrei non per i costi ma perché non offrono nulla che giustifichi certi prezzi. A due ore dall’ Italia ci sono posti con un mare davvero stupendo e strutture che qui si sognano a prezzi davvero competitivi, la gente lo sa e li sceglie per le vacanze.
Anche a Manfredonia ti spennano vivo, mancavo da 5 anni tutto cambiato in peggio!!
Il fango se lo sono buttato addosso da soli, i giornali giustamente fanno solo da cassa di risonanza. L’arroganza regna ma non insegna.
Personalmente, mai prenderei in affitto al nero un appartamento estivo a Manfredonia a 3 mila euro/mese. Che cazzo offre Manfredonia? Con gli stessi soldi prendo un hotel a Saranda o a Durazzo, compreso il vitto. Mariùle !
Caro Tommaso noi ci indaghiamo da soli senza bisogno che qualcun altro lo faccia e comunque fra poco tra poveri e ricchi scoppierà l’odio sociale che non si sa dove porterà a buon intenditori poche parole.
Riassunto: “ueee ueee il norde gaddivo ci anno arrubbato l’oroh e ora sn infidiosi tei turizdhi e comunque ciao poverih fate skifoh”
Il livello di un candidato sindaco pari o più basso di quello di un boomer con la quinta elementare qualsiasi su Fb o Insta. State messi bene lassù nel Gargano
Ormai è risaputo che in una nazione come l’Italia, dove regna la FALSITÀ , anche i giornalisti sono venduti alla politica e influenzati a diffondere notizie non veritiere.
Quello che dà più fastidio, è quando vengano diffuse tramite una rete televisiva che si ritiene PUBBLICA, e invece manovrata dal politico governativo di turno, costringendo a pagare la TANGENTE CANONE, tramite la fornitura elettrica.
Il boom turistico della Puglia, di sicuro, dà fastidio a molte altre regioni turistiche italiane, ma non si fa concorrenza DIFFAMANDO un territorio.
Mi sarei aspettato un intervento di denuncia DIFFAMATORIA di quei porc…ni di amministratori regionali, che abbiamo a BARI.
Ok la difesa del territorio ma, al di la della stagione turistica, molti lidi, ristoranti e pub hanno aumentato i prezzi a dismisura. Si dessero una regolata! A me, in un lido di Mattinata, per un piatto con 4 fette di pane e pomodoro mi hanno chiesto 12 euro!
“Il Gargano, il Salento, non sono la riviera romagnola e non dovranno mai esserlo; ci sono canoni di bellezza non paragonabili e questo, a mio modesto avviso, si deve pagare”. Ma tu chi credi di essere per fare certe affermazioni…?
Si devono vergognare,sono dei rapinatori a viso scoperto,di bronzo, non bisogna difendere né sminuire il problema,dopo non si devono lamentare se i flussi turistici vanno verso l’estero. Vogliono guadagnare in un mese quello che gli altri commercianti ed proprietari di centri turistici guadagnano in un anno. La difesa ad oltranza è connivenza o complicità interessata.
Offro 35 mila contanti con rogito senza preliminare non appena i notai rientrano dalle ferie a proprietari piano terra 30/45 attrezzati da B&B arredato e ristrutturato a regola d’arte, zona monticcchio o centro, max 30.000 zona scaloria/stazione. No agenzie, no in condominio.
Ci sono alcuni lidi/ristorati a Mattinata che nn ti può neanche accostare, oltre a far skifo le pietanze sono anche arroganti…soprattutto un paio zona centrale….meglio la vecchia gestione
Ma che…..il quotidiano L’ATTACO lo definite “giornale “ avete sentito il procuratore ROSSI DELL’ANTIMAFIA ..LO HA DESCRITTO COME UN GIORNALE CHE VIENE PAGATO DA IMPRENDITORI ATTIGUI ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA …e l’unico giornaletto che sputa in faccia a noi cittadini ,tutti ,sia piccoli che grandi ,e che chi ,non si piegano al suo volere,lo massacra !!!!non si capisce ancora perché dei procuratori ,come il DOTT ROSSI ,E IL DOTT VACCARO ,non facciano qualcosa per fermare questa macchina di fango e continuando a farlo ancora publicare -e bugie ,infangando la nostra affascinante è bellissima capitanata !!!!!!!
Carissimi e anche vasori fiscali. Prezzi csoestro alti e niente ricevute fiscali. Fanno bene ad andare altrove i turisti.
Parole a dir poco vergognose… in pratica si sostiene che i “poveracci” si devono accontentare della spiaggia libera e della teglia preparata a casa. È vero che se uno non può spendere tanti soldi si regola di conseguenza, io stesso non me ne vado in vacanza a Capri o a Cortina, però ci sono posti in Salento o nello stesso Gargano dove io non andrei non per i costi ma perché non offrono nulla che giustifichi certi prezzi. A due ore dall’ Italia ci sono posti con un mare davvero stupendo e strutture che qui si sognano a prezzi davvero competitivi, la gente lo sa e li sceglie per le vacanze.
Anche a Manfredonia ti spennano vivo, mancavo da 5 anni tutto cambiato in peggio!!
Il fango se lo sono buttato addosso da soli, i giornali giustamente fanno solo da cassa di risonanza. L’arroganza regna ma non insegna.
Personalmente, mai prenderei in affitto al nero un appartamento estivo a Manfredonia a 3 mila euro/mese. Che cazzo offre Manfredonia? Con gli stessi soldi prendo un hotel a Saranda o a Durazzo, compreso il vitto. Mariùle !
Caro Tommaso noi ci indaghiamo da soli senza bisogno che qualcun altro lo faccia e comunque fra poco tra poveri e ricchi scoppierà l’odio sociale che non si sa dove porterà a buon intenditori poche parole.
Riassunto: “ueee ueee il norde gaddivo ci anno arrubbato l’oroh e ora sn infidiosi tei turizdhi e comunque ciao poverih fate skifoh”
Il livello di un candidato sindaco pari o più basso di quello di un boomer con la quinta elementare qualsiasi su Fb o Insta. State messi bene lassù nel Gargano