Statoquotidiano.it, sabato 07 settembre 2024. Stornara – È ufficiale finalmente. Il festival di Stramurales si farà anche quest’anno, nel mese di ottobre. Arrivata proprio nelle ultime ore la conferma della disponibilità del contributo della Regione Puglia.
A riferirlo ai microfoni di Statoquotidiano.it, il presidente Lino Lombardi: “Sebbene in ritardo, da oggi iniziamo i preparativi per la realizzazione del Festival” le sue parole “Pensiamo di riuscire. Certo, dovremo fare in un mese quello che solitamente si realizza in quattro mesi, perché la procedura del Festival è abbastanza articolata. Bisognerà invitare gli artisti, prenotare i voli e gli spazi per ospitarli, i materiali che serviranno loro per realizzare i loro lavori sui muri. Ma ce la faremo e siamo felici”.
Nei mesi scorsi, il Festival aveva rischiato di subire una battuta d’arresto a causa del mancato arrivo dei contributi pubblici necessari alla sua realizzazione. Probabilmente pastoie burocratiche a livello di ente comunale e poi della Regione Puglia.
I vertici di Stramurales avevano fatto appello anche al presidente Emiliano, che “aveva promesso un interessamento”, così Lino Lombardi.
Durante la primavera scorsa, anche personalità come Salvatore Lovaglio, pittore e incisore, e Daniela D’Elia, avevano preso a cuore la vicenda organizzando giornate di sensibilizzazione a Stornara nelle quali erano confluiti a supporto artisti provenienti da tutto il mondo.
Stramurales andava e va sostenuto. Da quando è nato, circa 6 anni fa, effettivamente è riuscito a catturare l’attenzione dell’opinione pubblica, non solo o non tanto locale, ma soprattutto nazionale e internazionale, portando una ventata di novità e di respiro ad una comunità, quella di Stornara, fino ad allora sconosciuta ai più.
Stramurales ha così prodotto una crescita anche a livello economico per il paese, su più fronti, diventando persino polo di attrazione turistica e culturale.
Tra gli artisti della street art giunti negli anni a Stornara, anche coloro che figurano tra i primi 10 a livello mondiale. “E non perché invitati dagli organizzatori di Stramurales, ma di loro iniziativa, perché avevano visto in questo festival un evento di una certa importanza”.
Insomma, Stramurales ora può finalmente riaprire i battenti e ripartire. Quest’anno, vedrà la partecipazione di tanti altri artisti, tra cui la famosa Hera di Herakut e Alaniz, già arrivati nei mesi scorsi a supporto del Festival e a loro spese, e, fuori dal festival, già solo per il piacere di esserci, Espinar e Samoa che arriveranno a breve.
”Forse ad agosto era più facile raccogliere tanti artisti perché solitamente questi arrivano già di loro in Europa in quel periodo” ancora Lino Lombardi “Ottobre rappresenta una nuova sfida, ma sarà comunque entusiasmante”.
Adesso, in più, ci racconta ancora il presidente, insisteremo maggiormente perché nasca a Stornara una residenza per artisti, affinché diventi un riferimento non solo per i murales, ma per tutta l’arte in generale. Potrà sembrare un’utopia, ma abbiamo già creato intorno a noi una famiglia di artisti. È chiaro che questi cambiamenti richiedono tempo, ma l’interessamento verso l’anima artistica di questo paese è ormai una realtà che sta portando i suoi frutti, anche in campo economico e noi ci impegneremo per mantenere vivo tutto questo”