BRINDISI – Avrebbe abusato di una bambina di età inferiore ai 10 anni: per questo un bidello 59enne è stato rinviato oggi a giudizio dal gup del tribunale di Brindisi Stefania De Angelis.
L’uomo, attualmente agli arresti domiciliari, è un collaboratore scolastico, ed è accusato di violenza sessuale aggravata perché compiuta nei confronti di una minore.
I fatti sarebbero avvenuti all’interno di un istituto scolastico del Brindisino tre anni fa. Le indagini sono state condotte dai carabinieri in sinergia con il pubblico ministero della procura di Brindisi, Livia Orlando.
La madre della bambina, assistita dall’avvocato Vito Cellie, si è costituita parte civile.
L’inchiesta è partita dopo alcune segnalazioni agli investigatori da parte degli assistenti sociali del comune dove la piccola risiede, che avrebbero percepito alcuni segnali del malessere della bambina.
Durante l’attività d’indagine è stato chiesto e ottenuto dal pubblico ministero un incidente probatorio per cristalizzare gli elementi acquisiti e le dichiarazioni della vittima.
Lo riporta quotidianodipuglia.it
