Manfredonia, 24 maggio 2021. Vittoria del gruppo e convincente del Manfredonia Calcio 1932, che vince e convince battendo per 2-0 in casa il Corato Calcio 1946 nella undicesima giornata del campionato di Eccellenza pugliese girone A, con il secondo posto in classifica ormai blindato.
PRIMO TEMPO – Un Manfredonia compatto e direi “eroico” per usare un aggettivo usato da Angelo Rubino, autentica spina nel fianco per gli avversari, batte, meritatamente il Corato Calcio 1946 e riprende, momentaneamente, il primato in classifica a 23 punti, a più due lunghezze dalla seconda Barletta 1922.
Il Manfredonia, scende in campo con la coppia di attacco Salerno Trotta, con Nino Morra in appoggio alle due punte con libertà di svariare sul fronte offensivo. Dall’altra il Corato Calcio di Mr Lo Polito, si affida al tridente Montaldi-Cotello-Petitti.
Il Corato parte bene e per i primi 5 minuti di gara da l’impressione di poter gestire a proprio piacimento la gara. Al 3′, infatti, si rende pericoloso il Corato con un calcio punizione dal vertice dell’area di rigore, con colpo di testa di Montaldi, alto sulla traversa. Sale in cattedra il Manfredonia Calcio che inizia a produrre gioco, garantendosi con i propri centrocampisti, le redini del centrocampo.
Al minuto 11, sgroppata di Rubino sulla destra, cross radente, velo di Salerno e conclusione centrale di Trotta, il cui tiro centrali trova pronto l’ex Addario che respinge di pugni. Al 21’ è ancora il Manfredonia a rendersi pericoloso, sciupando una ghiotta occasione: Salerno va via di forza, assist al bacio per Prota che potrebbe portare in vantaggio il Manfredonia ma di piatto manda il pallone alto sulla traversa.
Al 30’ passa in vantaggio il Manfredonia: Nino Morra si porta a spasso due difensori al limite dell’area di rigore, guadagna ul calcio di punizione dal limite, pallone a terra su cui di avvicinano capitan Trotta e D’Angelo, ma alla fine dopo la finta di D’Angelo è il capitan Trotta che pennella il pallone nel sette dove il portiere non può arrivare, siglando la sua rete numero 101 con la casacca del Manfredonia Calcio.
Al 31′ scontro fortuito tra Leuci e D’Angelo, per fortuna, nulla di grave per i 2 calciatori ma Leuci verrà poi sostituito al 3° del st.
Al 41’ ingenuità di Cicerelli che perde il pallone e cadendo ferma con le mani il pallone: secondo giallo e guadagni anzitempo gli spogliatoi. Un minuto più tardi è Montaldi che sferra un bel destro dai 20 metri ma Leuci è attento.
In 10 uomini, Mr Rufini è costretto a modificare l’assetto della squadra, richiama in panchina Nino Morra per Alessandro Morra, conferendo maggior spessore alla mediana. Finale di tempo nervoso con de Nittis, espulso dalla panchina. Squadre al riposo sul parziale di 1 a 0.
SECONDO TEMPO: – La ripresa si apre con un Corato alla ricerca del pareggio. Già al 5’ è Lezzi che dalla distanza prova la conclusione a rete ma il tiro si spegne al lato. Al 20′ è Montaldi che pesca D’Aiello ma la conclusione è fuori misura sulla traversa. Al 30’ ci prova Petitti ma la sua sortita si conclude in modo debole. L’azione più pericolosa della partita proviene da D’Aiello, il quale potrebbe siglare il pareggio al 32′, con un colpo di testa, sugli sviluppi di un corner, che si stampa sulla traversa.
Gli ospiti spingono ma la retroguardia del Manfredonia regge bene e concede solo traversoni innocui. Al 45′ Sarri si distende in tuffo e blocca un colpo di testa di Caruso.
Al 48′ scambio tra D’ Angelo e Salerno, con il tiro di quest’ultimo fuori di poco. Pochi secondi dopo, nuova ripartenza sipontina, questa volta però vale il secondo goal: A.Morra in progressione premia la corsa di Salerno che solo davanti ad Addario lo batte con freddezza per l’apoteosi dei padroni di casa.
Il Manfredonia, battendo il Corato, torna al vertice della classifica blinda il secondo posto, e la conseguente semifinale playoff casalinga, in attesa del big match per il primato contro il Barletta 1922, il prossimo 6 giugno.
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IL TABELLINO
MANFREDONIA CALCIO 1932 – CORATO CALCIO 1946 2-0
Reti: 30’ pt Trotta (M), 47’st Salerno (M);
MANFREDONIA CALCIO 1932: Leuci (4’st Sarri), Rubino (35’st Stoppiello), Coronese, Partipilo, D’Angelo, Colangione, Trotta (38’st Burdo), Cicerelli, Salerno, Morra C (45’st Morra A,) Prota (44’st Ciuffreda).
A disposizione: Sarri, Morra A, Burdo, Stoppiello, Ciuffreda, Olivieri, Roberto, Fantasia, De Nittis.
Allenatore: Danilo Rufini
CORATO CALCIO: Addario, Lezzi (11’st Olibardi), Santoro, Dentamaro, Campanella (38’st Caruso), D’Aiello, Giancola, Caputo (11’st Palmisano),Montaldi, Cotello (45’st Camasta), Petitti.
A disposizione: Di Candia, Camasta, Olibardi, Frieco, Ngom, Cassano, Palmisano, Caruso, Muciaccia
Allenatore: Scaringella
ARBITRO: Francesco Poggio (Forlì). Assistenti: Coviello (Molfetta), Garofalo (Molfetta).
NOTE – Ammonti: C.Morra (M), Cicerelli (M), Coronese (M), Sarri (M), Addario (C).
Espulsi: 42’Cicerelli (M) (doppia ammonizione), 45′ de Nittis (M) (dalla panchina).
Rec: 5+1 pt e 5’st.
Angoli: 3 a 5
Dopo i panettoni al gas non segue più il Manfredonia.