Orta Nova – Ripresa e rilancio del 1º Circolo, obiettivo per l’anno scolastico 2021/22.
È la linea programmatica espressa dal nuovo dirigente della scuola pubblica Vittorio Veneto, Salvatore Mininno.
“Si tratta della scuola storica del paese” le sue parole “quella che ha formato i nonni, le generazioni di un tempo ed è opportuno conservarne l’identità formativa, educativa, storica, appunto”.
Preside da 17 anni e fattivamente impegnato già presso l’istituto Dante Alighieri di Cerignola, il dirigente Mininno, insediatosi dall’inizio di settembre presso il 1º circolo di Orta Nova, mostra da subito idee chiare sull’impronta da dare alla scuola. “Una realtà, devo dire, che ho trovato già di suo dinamica ed accogliente” evidenzia “e dove io mi sento a casa”.
Suo obiettivo primario: favorire la diffusione della cultura, ampliare l’offerta formativa del 1º Circolo,
intensificare i rapporti con l’ente comunale ed il territorio. Mettendo sempre al centro di ogni attività il bambino.
“Bisogna investire nella cultura” la sua principale convinzione “Non dico nulla di nuovo, forse, ma bisogna crederci in termini operativi”.
E, operative e concrete, le iniziative da cui intende partire: “Innanzitutto, valorizzare maggiormente la biblioteca scolastica. Questa sarà arricchita di testi di Storia Locale, in sinergia con la biblioteca comunale. Sarà praticato, inoltre, il metodo dell’incontro con l’autore, che vedrà protagonisti, tra gli altri, studiosi di Storia locale. In questo modo proveremo a incoraggiare nei bambini il senso di appartenenza al territorio e di identità. Perché laddove c’è conoscenza, laddove c’è cultura, si sviluppa anche consapevolezza delle proprie origini”.
Maggiore spazio, inoltre, ai rapporti con il territorio.
“Con l’Amministrazione comunale, in particolare coinvolgendo l’Assessora alla Cultura, favoriremo l’incontro con le istituzioni. L’offerta formativa della scuola dovrà realizzarsi non solo all’interno, ma anche verso l’esterno, verso il territorio, appunto, attraverso iniziative culturali da organizzare in sinergia con l’ente comunale. Non solo. Incentiveremo i rapporti di collaborazione anche con le altre scuole locali creando delle reti.
Perché la Scuola, il mondo della Scuola, è uno. Ed è importante creare condivisione tra le varie realtà scolastiche”.
Con quali attività?
“Per esempio, abbiamo pensato di organizzare percorsi di attività motoria con l’obiettivo di mettere al centro la persona. E intendiamo fare questo proprio in collaborazione con le altre scuole. Condivideremo, così, un percorso formativo che si concluderà a giugno prossimo con la partecipazione alla Giornata Nazionale dello Sport che vedrà coinvolti tutti i bambini della Scuola”.
Saranno coinvolte anche le associazioni culturali e di volontariato:
“In particolare, investiremo nel progetto Inclusione, mettendo al centro il bambino non come disabile ma come persona. Organizzeremo, quindi, incontri con le associazioni che si occupano di inclusione sul territorio per confrontarci al fine di rilevare punti di forza e criticità presenti nella scuola e nelle stesse associazioni”.
Insomma, fermento
presso il 1º Circolo “Vittorio Veneto”. In previsione, una serie di attività da realizzare con l’intento di ricreare “una scuola attiva, come indicato da don Milani”, sottolinea il nuovo dirigente Salvatore Mininno.
Daniela Iannuzzi