StatoQuotidiano, 1 febbraio 2023. Non solo le conseguenze politiche per aver scelto un candidato leghista alla Provincia, ma anche grane amministrative che vanno dalla revoca della delega all’assessore Salvemini (con relative dimissioni del dirigente Di Tullo) al servizio di Report sui fondi Pnrr, milioni di euro per risolvere la questione dei ghetti.
Gianni Rotice si trova a dover fare i conti con una maggioranza che scricchiola e che nessuno sa quanto potrà reggere. È stato netto il commissario Bignami: “Fdi non appoggia più Rotice”, cioè a dire, secondo le interpretazioni, che l’assessore in quota al suo partito, Grazia Pennella, non può continuare a sostenere l’amministrazione in carica. “Dichiarazione netta- commenta il consigliere di minoranza Francesco Schiavone – che ho apprezzato, ora ci aspettiamo le dimissioni dell’assessore Pennella”.
Per quanto riguarda Fi, nonostante le dichiarazioni al vetriolo sul “tradimento” della linea alle provinciali, non è ben chiaro quali decisioni vorrà adottare, se proseguire, o meno, con questa esperienza di governo. Secondo indiscrezioni, Rotice starebbe organizzando una controffensiva tramite colloqui con i singoli per ricucire la sua maggioranza, anche risicata, e andare avanti. Secondo altre fonti, il banco di prova potrebbe essere il bilancio consuntivo di aprile, documento su cui potrebbe non reggersi la fiducia all’amministrazione in carica.
Per mandare a casa Rotice servono 13 consiglieri più uno, la minoranza ne conta 9: “Non ce la facciamo- dice Schiavone- sono i suoi che devono mandare a casa un’amministrazione inadeguata dal punto di vista politico e amministrativo”. Per dire del clima, “ci sono state con Rotice le dimissioni della segretaria generale, del dirigente, dell’ amministratore Asi e poi la revoca del più suffragato di Manfredonia, Salvemini, mai vista una cosa del genere in tanti anni della mia vita politica”, commenta il consigliere.
Sull’appalto della pubblica illuminazione, un project financing da 37 milioni di euro con canone annuo di 1milione e 800mila euro, deliberato durante il periodo dei commissari, aggiunge: “Io non contesto la ditta, per me potrebbe essere l’una o l’altra, ma i tempi. Se non gli andava bene, il sindaco avrebbe dovuto decidere subito la fine del contratto, non dopo un anno, facendo perdere tempo alla città”.
Domani l’ex assessore Salvemini, che ha contestato l’appalto sulla pubblica illuminazione così come disposto da Rotice, mettendo nero su bianco le sue osservazioni, terrà una conferenza stampa in cui, presumibilmente, riprenderà il tema.
Dunque il sindaco si trova il suo ex assessore, il più suffragato alle ultime comunali di Manfredonia, che lancia bordate su questioni vitali per l’amministrazione. Dal punto di vista politico, la segreteria regionale di Fi ha comunicato che “è fuori” dalla linea del partito, Fdi gli toglie la fiducia, la consigliera Rinaldi gli ricorda quanto lo abbia aiutato a diventare sindaco, non ricevendo in cambio la stessa lealtà.
Sono i 7 consiglieri di Fi che possono far cadere l’amministrazione Rotice o ridurre sul filo la sua maggioranza. Lo faranno? Nessuno lo dice chiaramente perché, probabilmente, nessuno lo pensa. A un eventuale stillicidio di fibrillazioni, del resto, Rotice sta provvedendo da sé “con un po’ di masochismo” dice Schiavone, voce di una minoranza compatta e incredula.
Dimettevi per favore!!!
A Manfredonia si dice che i papà dell’assessore di forza Italia ,e dei consiglieri hanno pianto ai piedi di Rotice per dire che forza Italia di Manfredonia resta con il sindaco perché non vogliono perdere il mensile …anche perché adesso gli sono stati accreditati – di arretrati ,perché c’è stato l’aumento del mensile portandolo a 3300€al mese ….alla faccia di noi cittadini …tutti questo solo per alzare la mano in giunta e consiglio comunale— !!!!
Un Sindaco inadeguato per capacità amministrative e strategie politiche. Più volte compie gaffe quasi da dilettante , non si capisce se mal consigliato dai 3 consiglieri personali (pagati dai cittadini) o per sua incapacità politica, sta di fatto che in un anno sono stati prodotti atti confusionari (parcheggi, Tari , Engi , eventi sociali e culturali disastrosi).Ha intorno a sé una squadra non all’altezza per risollevare la città, un assessore al Bilancio mediocre e non adatto al ruolo importante assegnatogli, tanti altri giovani troppo inesperti per i loro compiti, e purtroppo bisogna rimarcare alla buona volontà del Sindaco non si accompagna una buona gestione amministrativa e politica. Le sbaglia quasi tutte , non ultimo schierarsi con la Lega alle provinciali , facendo andare in debacle la rinomina di Gatta. Nonostante Forza Italia lo abbia sostenuto alle Comunali ha tirata la volata a Di Mauro in solitaria tale da provocare una rottura con Forza Italia e Fli, ora la gente si chiede i consiglieri resteranno attaccati alla sedia ed espulsi dal partito o non daranno la fiducia al Sindaco rispettando il volere del Partito.L ‘assessore Pennella lascerà lo scranno o punterà al 27 ??Nel frattempo prepariamoci i pop corn per domani dove Angeli Salvemini il più votato alle scorse comunali defenestrato dal Sindaco dirà la sua, e conoscendolo ci saranno novità.
“Via Rotige”. Non è una via ma un invito !
La gente quasi muore di fame e questi si aumentano lo stipendio?????
Hai ucciso il miranare !!!!!! Con la tua ditta hai fatto lavori abusivi e ti hanno bloccato !!!sei vergognoso!!!
Con l’aumento a 3300 euro al mese per gli assessori, i consiglieri e assessori di Forza Italia saranno capaci di farsi espellere ma non molleranno la poltrona ,tanto a loro interessa l’accredito mensile, nel frattempo la città affondera’ nella melma. L’assessore Basta con il papà tutor cosa ne pensano?essendo legati a Gatta o al contrario al 27??l ‘assessore Lauriola che ha fatto più danni di tanti assessori passati in 10 anni , nel frattempo da ragioniera mediocre prende 3300 Euro al mese per produrre nulla e farci richiamare dalla Corte dei Conti.Cari sipontini, svegliamoci , abbiamo provato il cambiamento dopo anni di sinistra , ma questi sono impediti a tutti i livelli, prima che ci portano al default dei conto , Energas, e inciucio tra Ase ed Engie chiediamo le dimissioni veloci.
Il disegno mostruoso iniziato agli albori del 2000 è arrivato all’epilogo.. non rimane che sperare nella provvidenza divina.
Vi dovreste vergognare di quello che scrivete di aumento di stipendio di poltrone ecc , i consiglieri non si sono aumentati niente smettetela di scrivere stupidate
Forza Italia, eccetto Rinaldi passera’ Tutta con Rotice?
Francesco gli aumenti sono riferiti agli assessori, sveglia