Foggia. L’Organizzazione Sindacale FIALS, rappresentante dei lavoratori del Policlinico Riuniti di Foggia, esprime la propria basita indignazione in seguito alla trasmissione andata in onda su Rete 4, che ha dipinto l’ospedale foggiano come un luogo dominato dalla criminalità. Un’immagine distorta e irresponsabile che, affermano, danneggia l’immagine di un istituto impegnato nella cura e nella salute dei pazienti.
“Noi viviamo ogni giorno all’interno del Policlinico foggiano e sappiamo che l’immagine veicolata dal servizio televisivo non corrisponde alla realtà. Critichiamo le problematiche, ma non possiamo tollerare un ritratto così distorto e irrespettoso verso chi dedica ogni giorno impegno e professionalità al proprio lavoro.”
Il sindacato denuncia una serie di imprecisioni nel servizio, a partire dalla continua riproposizione di foto e dichiarazioni di un ex dirigente ora sospeso da oltre un anno. Viene chiarito che tutti i suoi incarichi sono stati revocati, compresi gli appalti da lui gestiti in precedenza.
Riguardo alle criticità nel trasporto dei pazienti, il sindacato evidenzia che il trasporto in ambulanza è una prassi comune in ospedali organizzati a padiglioni e sottolinea l’apertura del blocco operatorio nel DEU, risolvendo così il problema delle sale operatorie obsolete. Sale ora funzionali, nuove ed all’avanguardia, attese da oltre dieci anni.
Il servizio sul pronto soccorso viene definito “sparare sulla croce rossa”, considerando le difficoltà che affliggono tutti gli ospedali italiani, con particolare acuirsi al Sud durante i picchi di afflusso. La carenza di personale, soprattutto medico, viene evidenziata come una sfida nazionale, con concorsi deserti che richiedono interventi urgenti da parte dello Stato e delle Regioni.
Il segretario provinciale, Achille Capozzi, conclude ribadendo la volontà del sindacato di offrire informazioni accurate e reali sulle problematiche dell’ospedale foggiano, nonostante la mancanza di necessità di apparire sui media.
In un periodo in cui la sanità è al centro del dibattito pubblico, il sindacato si propone come voce autorevole e informata per contribuire a una discussione basata sulla realtà dei fatti e sulle soluzioni concrete.