Edizione n° 5398

Iscriviti al canale Whatsapp

Foggia

Manfredonia

Cronaca

Politica

Sport

Eventi

San Severo

Cerignola

Generale Mini di Manfredonia: “Non è stato Putin a iniziare la guerra”

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
1 Aprile 2022
Focus e Inchieste // Inchieste Manfredonia //

MANFREDONIA (FOGGIA), 01/04/2022  – Fabio Mini: «Il falso è che la guerra sia cominciata con l’invasione russa dell’Ucraina. Questo in realtà è un atto nemmeno finale di una guerra tra Russia e Ucraina cominciata nel 2014 con l’insurrezione delle provincie del Donbass poi dichiaratesi indipendenti.

Da allora le forze ucraine hanno martoriato la popolazione russofona ai limiti del massacro e nessuno ha detto niente. Per quella popolazione in rivolta contro il regime ucraino non è stata neppure usata la parola “guerra di liberazione o di autodeterminazione” così cara a certi osservatori internazionali. E’ bastato dire che la “Russia di Putin” voleva tornare all’impero zarista per liquidare la questione».
“In Ucraina sono riunite le condizioni per una guerra fra Nato e Russia, tuttora perfettamente evitabile. L’espansione dell’Alleanza Atlantica è la principale causa dello scontro. L’idealismo liberal spinge gli Stati Uniti all’avventura”
«L’ipocrisia è l’atteggiamento della propaganda occidentale pro-Ucraina che, prendendo atto che esiste una guerra, finge di non sapere chi e che cosa l’ha causata e si stupisce che qualcuno spari, qualcun altro muoia e molti siano costretti a fuggire. Ipocrisia ancor più grave della propaganda è il silenzio omertoso di coloro che tacciono sul fatto che dal 2014 Stati Uniti e Nato hanno riversato miliardi in aiuti quasi interamente destinati ad armare l’Ucraina e migliaia di professionisti della guerra per addestrare e arricchire i gruppi estremisti e neo-nazisti».
Il generale Mini intervistato da L’Antidiplomatico:

28 commenti su "Generale Mini di Manfredonia: “Non è stato Putin a iniziare la guerra”"

  1. Solo la Brigata Azov è di estrema destra.Mica tutte le forze armate ucraine. Putin è un criminale sanguinario è sarà processato per crimini di guerra e contro l’umanità. Putin come Hitler, straccia i patti, é ipocrita, un dittatore violento e la Federazione Russa ha occupato uno stato sovrano! Guai se non ci fosse stata l’eroica resistenza ucraina. Poi sarebbe toccato a Moldavia e Polonia e il resto d’Europa!

  2. Chi è stato a fomentare e armare gli indipendisti del Donbass e che dire dei referendum fsrlocchi?, chi ha raso al suolpcittà in Cecenia e Siria? Chi spara sulla Croce Rossa, chi lancia i missili sui teatri e abitazioni civili? Chi bombarda gli ospedali?

  3. STA mandando al fronte ragazzini di 16 anni! Pazzo irresponsabile!

  4. Non è mai giusto iniziare una guerra dove ci vanno di mezzo per forza di cose i civili, ma fingere di non sapere che è l’Ucraina l’origine di tutto è pura ipocrisia.

  5. Caro Colonnello, qui non si tratta di scovare il pelo nell’uovo o dire, chi a torto o ragione, si tratta di dire una verità: chi inizia una guerra è un essere vivente vuoto e senza cuore.
    Siamo nel duemila e ventidue ed esistono ancora esseri umani spietati e assetati di potere. Chi non riesce a vedere i tanti bambini innocenti morti, chi non capisce il valore della vita, chi distrugge tante famiglie e anziani, per me è un DIABOLICO. Non ci sono altri aggettivi.
    Mi duole il cuore, vedere i telegiornali che mostrano bambini che piangono e fuggono con le loro madri. Spero solo che il Signore ci mette la SUA MANO per fermare questa VERGOGNOSA E DISUMANA GUERRA.

  6. Dava fastidio al sig. Putin che l’Ucraina guardasse a occidente.

  7. Nel link dell’intervista al Generale Fabio Mini c’è una risposta ad una domanda che io condivido pienamente:

    Cosa dovrebbe fare il governo italiano in questo contesto, e più in generale l’Europa, per fermare la guerra in Ucraina?

    Negoziare, finirla con il pensiero unico e la propaganda, aiutare l’Ucraina a ritrovare la ragione e la Russia ad uscire dal tunnel della sindrome da accerchiamento non con le chiacchiere ma con atti concreti. E quando la crisi sarà superata, sperando di essere ancora vivi, Italia ed Europa dovranno impegnarsi seriamente a conquistare quella autonomia, dignità e indipendenza strategica che garantisca la sicurezza europea a prescindere dagli interessi altrui.

  8. RAS Putin sta bombardando e devastano città con popolazione russofona, che cosa crede il Generale che diranno grazie a Putin? Il porco morso dal topo nella sua adolescenza sta seminando odio che perdudera’ per decenni. Spero faccia la fine di Ceausescu.

  9. Non condivido affatto Vairo Raffaele, chi ha perso il lume della ragione è Putin e alcuni lacchè di corte. La ferocia di Putin trova la sua genesi per non aver potuto sfilare nelle vie di Kiev ai primi di Marzo. Onore e ammirazione per tutto il popolo ucraino e sdegno massimo verso lo Zar dei miei stivali e i suoi lacchè.

  10. Vladimir Putin quotidianamente visiona il filmato della uccisione del leader libico Gheddafi. Probabilmente è conscio che potrebbe subire la stessa sorte.. per evitarla ha una sola via d’uscita:autoavvelenamneto rapido.

  11. Nel 2008 (con beneficio d’inventario) osservando la carta geografica, Putin disse al presidente Bush… vedi George l’Ucraina non ha senso……che cosa vuole oltre ai porti del Donbass? Forse si accontenterà di lasciare Odessa agli Ucraini. L’appetito vien mangiando, visto che l’armata Rossa sta subendo perdite gravissime, si fermerà? Oppure userà armi estreme? Essendo Putin cresciuto nelle strade della violenza delle periferie di San Pietroburgo è allevato dal Kgb, costui si ferma solo mostrando la forza, la fermezza! Guai a mostrarsi diplomatici e deboli in questo momento storico, guai!

  12. Ma i i militari non dovrebbero astenersi dal commentare situazioni politiche e obbedire ciecamente agli ordini dei loro superiori?

  13. La Russia è totalmente in ginocchio, non mi meraviglierei che gli Ucraini oltre a riconquistare tutta l’Ucraina arrivassero anche a Mosca! È solo un micidiale bluff camuffato con lo spauracchio dell’uso delle armi atomiche. Ci sono decine di migliaia di soldati russi che Putin non desidera ricevere in Patria migliaia di mezzi distrutti. L’armata Rossa ha armi vetuste, scarsa logistica i soldati sono maggiormente di leva tanto che il dittatore ha assoldato mercenari della Cecenia e dalla Siria. L’armata Rossa sarebbe stata disintegrato se sarebbe entrata a Kiev. Si tratta della più grande disfatta militare di tutti i tempi della Russia!

  14. Ben venga in Italia il popolo Ucraino, sono letteralmente conquistato dalla loro tenacia, dal loro attaccamento alla sua terra, al sensazionale spirito di sacrificio, alla loro voglia di liberta e democrazia!

  15. Uovo sodo, per fortuna in Italia si può per via della democrazia a differenza della Russia, Cina, Corea del Nord e tanti altri, dove vige la dittatura e non c’è libertà di pensiero.

  16. Bravo generale!
    Finalmente qualcuno che dice come stanno esattamente le cose.
    La Russia si sta difendendo e chiede vendetta per tutti i 15000 civili uccisi in questi 8 anni di silenzio stampa. Perché ovviamente, l’Italia ma non solo, devono coprire i crimini della nato e dell’America.
    Ma finalmente ora la verità sta travolgendo i colpevoli di questi crimini e Putin il salvatore del mondo avrà i giusti riconoscimenti.
    Chi afferma che Putin è un criminale, o è un nazista colluso o semplicemente un ignorante cerebroleso da tv e di quest’ultimi, fortunatamente c’è ne sono di più.

  17. Generale !!!! Ma sei mai stato in Ukraina!!! Spari cazzate così come la propaganda del Macellaio !!! Sei per caso suo amico !!

  18. Vedo dai vostri commenti che i media italiani hanno fatto un ottimo lavoro di lavaggio del cervello, c’è anche la centrifuga! (sono quasi meravigliato e mi congratulo per la pubblicazione di questo articolo).

    Qui il servizio di un reporter indipendente italiano:
    Mariupol, le voci che l’Occidente non vuole sentire.

    Questo video è una raccolta di testimonianze forti. Sono storie in cui mi sono imbattuto casualmente l’altro ieri, girando semplicemente tra le vie di uno dei quartieri di Mariupol in cui fino a pochi giorni fa si trovavano i militari ucraini. Voci simili ce ne sono in ogni angolo della città. Molti, vedendo la telecamera, arrivano da soli a raccontare quello che hanno vissuto, come se sentissero il bisogno di sfogarsi, di togliersi un peso di dosso.

    Sono storie che non troverebbero mai spazio su molti giornali; voci che, con estremo cinismo, verrebbero definite “propaganda”. Ora queste persone che venivano definite “ucraini assediati dai russi” non sono più assediate perché la linea del fronte si è spostata. Ecco cosa raccontano.
    https://t.me/WAQItaly/75317

  19. Putin e un massacratore di popolo, città, e bambini. Tra pico sarà emanato l’ordine di cattura internazionale dalla Corte dell’Ajaper reati gravissimi!

  20. Quasi ventimila ragazzi russi periti. Ragazzi giovanissimi mandati a combattere con l’inganno. Neanche Adolfo Hitler giunse a tanto. Decine di migliaia di feriti gravi e mutilati nell’Armata Rossa. I cadaveri lasciati li, non debbono arrivare in Russia. Decine di migliaia di mamme che non sanno più notizie dei loro figli mandati al macello da Putin e i suoi Generali. Chi pronuncia il vocaboli “guerra” viene massacrato di botte e arrestato! Ma di cosa parlate? Il despota sanguinario si aspettava i che il popolo Ucraino fosse vile e arrendevole, era convinto che l’occidente fosse passivo e a accondiscente verso i suoi crimini!

  21. Caro generale, vatt’addurm’: l’inizio reale della cronologia degli eventi va posto non al 2014, ma al 2004, quando il presidente ucraino di allora, Viktor Yushchenko, fu avvelenato con la diossina da alcuni agenti segreti ucraini corrotti da Mosca (fuggiti subito dallo “zar” qualche giorno dopo l’avvelenamento), per cercare di piazzare la marionetta di Putin.
    Il tentativo di appropriarsi dell’Ucraina tramite la politica fallì, perché il popolo insorse, e alla fine Putin capì che doveva agire in altra maniera, ovvero armando e fomentando gli abitanti del Donbass, che all’epoca erano a maggioranza ucraina, contro il governo centrale ucraino, attaccandosi alla questione del nazismo in Ucraina.
    Sì, peccato che lui sia il primo nazista (si parla tanto della brigata ucraina Azov, e invece della brigata russa Wagner che si dice?) che dà del nazista a Zelensky, ebreo da tante generazioni che ha perso anche un suo avo nei campi di concentramento nel secolo scorso.
    Ma scet’vinn’, scet’, strateghi da salotto che non siete altro

  22. il problema serio e’ che l’europa ancora non ha acquisito una propria identita’ politica e difensiva unitaria ma continui ad essere alla dipendenza dalla NATO, ente che aveva ragione di esistere quando la Cortina di Ferro era presente. Con il crollo del muro di Berlino sono venuti a cesari i requisiti perche’ la NATO esista e se continua ad esistere e’ esclusivamente per gli interessi che l’USA ha fuori dai propi confini e perche’attravero la NATO ( che, ricordo a coloro che non lo sanno, deve avere sempre al suo vertice un generale USA) possono tenere sotto stretta sorveglianza la Russia che va ridimensionata cosi da rimanere gli unici attori a fare il bello e cattivo tempo sulla scena politica mondiale. Il conflitto attuale tra Russia ed Ucraina, cosi’ come ben analizzato dal Gen.le Mini, ha origini lontane che sono passate in sordina, con gli americani che hanno giocato un ruolo fondamentale nello scoppio del conflitto Russo-Ucraino ( e’ risaputo che gli USA hanno armato ed organizzato ” le truppe Ucraine” cosi come ha fatto per tante altre guerre SANTE che hanno condotte per portare la loro democrazia). Oggi siamo allibiti, meravigliati che Putin sia arrivato ad un gesto cosi’eclatante che tanti giudicano folle e degno di essere attezionato dalla Corte Suprema per i reati contro l’umanita’. Siamo degli ipocriti che quando ci conviene manteniamo la testa sotto la sabbia come gli struzzi per poi rialzarla quando vengono toccati i propri interessi. La guerra e’sicuramente una bruttissima cosa a cui non si dovrebbe ricorrere mai, anche perche’ la subisce coloro che non ne hanno colpa ( donne, bambini ed anziani). Mi auguro che da questa situazione si possa uscire nel piu’breve tempo possibile e che l’uomo impari che solo il dialogo puo’ essere la giusta via alla risoluzione di ogni problema.

  23. @Fab

    Leggendo i vari commenti mi ero rassegnato al fatto che purtroppo non c’è più nulla da fare,non c’è speranza,tutti completamente manipolati dalla disinformazione di stato,o meglio dì deep state.
    Lei Fab mi ha dato respiro,c’è allora qualcuno che,fuori dal coro,sa di cosa si sta parlando.

Lascia un commento

“Non tutto ciò che viene affrontato può essere cambiato, ma niente può essere cambiato finché non viene affrontato.” JAMES ARTHUR BALDWIN

Anonimo

StatoQuotidiano sei tu!

StatoQuotidiano, fondato nell'ottobre 2009, si basa sul principio cardine della libertà d'informazione, sancita dall'art. 21 della Costituzione.

Il giornale si impegna ad ascoltare la comunità e a fornire informazione gratuita, senza sostegno di classi politiche o sociali.

Ai lettori che ci seguono e si sentono parte di questo progetto, chiediamo un contributo simbolico, per garantire quella qualità che ci ha sempre contraddistinto!

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce, articoli, video, foto, richieste, annunci ed altro.

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce o disservizi.

Compila il modulo con i tuoi dati per promuovere la tua attività locale, pubblicizzare un evento o per proposte di collaborazione.

Nessun campo trovato.