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Post-bonifiche, il Comune chiede le strutture gratis per l’Area ecologica

AUTORE:
Giuseppe de Filippo
PUBBLICATO IL:
1 Settembre 2010
Manfredonia //

Operai al lavoro, località Conte di Troia, Manfredonia (image copyright Stato)
Operai al lavoro, località Conte di Troia, Manfredonia (image copyright Stato)
Manfredonia – ATTIVITA’ di bonifica nelle discariche Pariti liquami e Conte di Troia: il Comune ha rivolto una richiesta (con una delibera) al Commissario delegato per lo svolgimento delle attività nelle discariche indicate (Vendola), per evitare un futuro “smontaggio” di infrastrutture nell’area, e per “ricevere gratuitamente le aree tecniche di lavorazione e di stoccaggio comprese le celle di gestione dei rifiuti/muri di contenimento e copertura di tutte le altre opere accesorie connesse (canalette di raccolta percolato, vasca di raccolta percolato, new jersey di protezione, etc)”, in considerazione della “destinazione futura del sito, in fase di perfezionamento, ad area ecologica comunale”, questo “qualora l’acquisizione della stessa area non sia stata formalizzata compiutamente”.

DUNQUE, dopo la partenza ufficiale, lo scorso 22 febbraio 2010, dei lavori di messa in sicurezza permanente delle discariche Pariti 1 RSU e Conte di Troia, località site nel territorio di Manfredonia (Focus: Focus proroghe e Proroghe e fondi e Dalla Regione priorità per la bonifica delle discariche pubbliche di Manfredonia), il Comune di Manfredonia, con una recente delibera, ha determinato l’annunciata estensione della bonifica della discarica Pariti liquami nei settori, di nuova definizione, denominati S4-BIS e N9 (che secondo la nota dello stesso Comune “sono oggi in fase di avanzata realizzazione e costituiscono un elemento fondamentale della riqualificazione ambientale di una vasta partre del territorio comunale”) approvando la relazione del dirigente del 7^settore, settore urbanistica a edilizia ed ambiente, anche per l’acquisizione gratuita delle future due aree tecniche di lavorazione e di stoccaggio, aree tecniche “opportunamente attrezzate sia con elementi di contenimento e di copertura” sia delle “relative utilities necessarie per il migliore funzionamento (canaletto di raccolta e vasca di accumulo del percolato, etc.)”. La richiesta è stata rivolta formalmente lo scorso 18 agosto al Commissario delegato per le attività di bonifica nell’area Impegno di euro 21.711.134,37 in favore del Commissario delegato per la bonifica delle discariche di Manfredonia sul capitolo)

LE AREE tecniche prevedono inoltre “le strutture necessarie per una corretta gestione e salvaguardia ambientale delle operazioni di bonifica in corso, come l’impianto di lavaggio ruote degli attrrezzi in uscita e l’impianto pesa, nonché tutta la viabilità del cantiere opportuinamente adeguata”. Ad oggi, come scrive il Comune, “le aree tecniche risultano completate e pienamente funzionanti nella gestione ottimale dei flussi di rifiuti di varia tipologia e caratteristiche”.

LA relazione del Comune segue naturalmente quanto disposto nel progetto, dove, al termine delle attività di bonifica, è previsto “lo smontaggio e la rimozione completa delle stesse due aree tecniche, con strutture connesse, oltre alle aree di lavaggio, ruote di pesa”.

ATTIVATO ESPROPRIO DELL’AREA DI CAVA RELATIVA AL PROGETTO – Il Commissario delegato ha inoltre attivato la procedura per l’espropriazione dell’area di cava esistente nell’ambito del cantiere in oggetto (in passato si è ipotizzato che gran parte delle aree nella località Pariti fossero di proprietà di un ex consigliere dello stesso Comune, dal cui la Pa avrebbe rilevato in parte i fondi, durante gli anni in cui erano ancora attivi gli stabilimenti dell’ex Enichem, ndR) compreso un franco di circa 3 ml dai suoi bordi”.

LA relazione del Comune di Manfredonia nasce dalla prossima predispozione di un progetto per la realizzazione di isole ecologiche. Come rilevato nella nota del dirigente del 7^settore urbanistica a edilizia e ambiente “le aree tecniche in oggetto” risulterebbero essere oggi “maggiormente idonee per lo svolgimento di tale servizio”; inoltre , “la presenza di manufatti in loco a servizio delle opere di bonifica che possono essere riutilizzati anche per il servizio di isola ecologica costituiscono – secondo il Comune – un ulteriore motivo di idoneità dell’area, comportando una consistente riduzione della spesa sia per il Comune sia per il CD”.

Isola
Modellino Isola Ecologica nell'area Pariti 1 - Conte di Troia (archivio)
NESSUN ONERE DI SMONTAGGIO E SMALTIMENTO MATERIALE: “MINORE ATTIVITA’ DI CANTIERE OPPORTUNITA’ ECCEZIONALE PER IL COMUNE” – IL PROGETTO DEL ‘CENTRO ECOLOGICO COMUNALE’ – Inoltre, secondo la stessa Pa, “questa minore attività di cantiere costituisce per il Comune un’opportunità eccezionale per l’ottimizzazione delle gestione dei rifiuti a livello comunale”, rappresentando “senza dubbio un notevole vantaggio economico per la collettività (così giustificando l’utilità dell’opera e dell’acquisizione , ndR), in quanto “non si avrebbe tra l’altro l’onere dello smontaggio e dello smaltimento di tutto il materiale connesso” ed il Comume con minimi interventi di adeguamento delle strutture (oggi realizzate, almeno in parte, e per uso temporale) potrebbe dotarsi di “infrastrutture ecologiche all’avanguardia”. Strutture “magari – come scrive nella sua relazione il dirigente del 7^settore – da coniugare con ulteriori interventi, soprattutto di tipo energetico, più ambientale e compatibili e vantaggio per l’ambiente e la salute umana (copertura di pannelli fotovoltaici, mineolico)” così creando “un vero e proprio centro ecologico comunale di assoluto rilievo a livello terrritoriale”.


IN PRECEDENZA: A MAGGIO 2009 LO STATO DI EMERGENZA – Innanzitutto, con decreto del Presidente del CdM Silvio Berlusconi, dello scorso 15 maggo 2009, era stato dichiarato lo stato di emergenza, fino al 31 maggio 2010, in relazione degli interventi di bonifica da realizzare nel sito di interesse nazionale di Manfredonia, per le discariche Pariti 1- rifiuti solidi urbani e Conte di Troia.

LA NOMINA DEL COMMISSARIO DELEGATO – Con ordinanza del Presidente del CdM n.3793 del 24 luglio 2009, il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola era stato nominato Commissario Delegato del Presidente del Consiglio dei Ministri per lo svolgimento di attività di bonifica delle discariche indicate, oltre all’autorizzazione ad “avvalersi delle strutture e degli uffici regionali, degli enti locali e territoriali”, nonché a derogare, “ove ritenuto necessario”, nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico, a varie disposizione normative, tra le quali quelle indicate agli articoli 8 e 22 bis del D.P.R. n.327/2001.

L’AUTORIZZAZIONE PER L’AVVIO DEI LAVORI ED ESTENSIONE SETTORI – Con decreto del 14 settembre del 2009, il Ministero dell’Ambiente ha autorizzato (art.252 Dlgs 152/2006) l’avvio dei lavori previsti nel ‘progetto discarica Pariti 1- liquami nel comune di Manfredonia”, adeguamento del progetto definitivo di bonifica ai nuovi settori S4-BIS e NB. Burp Regione ).

IL DOTTOR MAURIZIO CROCE NOMINATO SOGGETTO ATTUATORE PER L’ESPLETAMENTO DELLE ATTIVITA’ DI BONIFICA – Si ricorda che Con decreto del Commissario delegato n.1 del 22 settembre 2009 è stato inoltre individuato il dottor Maurizio Croce quale soggetto attuatore per l’espletamento delle attività previste dalla ordinanza 3793/2009 (svolgimento delle attività di bonifica),

ESTENSIONE A PARITI 1 LIQUAMI – CON decreto del Presidente del CdM Silvio Berlusconi, dello scorso 18 dicembre 2009, lo stato di emergenza in relazione agli interventi di bonifica citati è stato esteso anche alla discarica di Pariti 1 liquami.

CON decreto del Commissario delegato del 20 gennaio 2010 era stato approvato il progetto di bonifica della discarica Pariti liquami, per l’estensione ai nuovi settori, con dichiarazione di ‘pubblicità utilità’, nonché “indifferibilità ed urgenza”.

CON decreto del Commissario delegato del 25 marzo 2010 sono state approvate anche le integrazioni al piano particelare di esproprio, già approvato con il decreto commissariale n.25/2010.

PROROGA DEL CDM – IL Consiglio dei Ministri, lo scorso 10 giugno, a Palazzo Chigi, alla presenza del Presidente, Silvio Berlusconi e del Sottosegretario di Stato alla Presidenza, Gianni Letta, aveva prorogato lo stato d’emergenza già dichiarato per il completamento delle attività di bonifica nel sito di interesse nazionale di Manfredonia (Foggia). In seguito la relazione del Comune relativa alla futura acquisizione delle due aree tecniche, con previsione di acquisizione gratuita, per la creazione di un’area ecologica comunale.

I lavori nell’area, video

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