Per l’edizione di quest’anno, domenica 6 maggio alle ore 21:30 in piazza Vittorio Emanuele, a Massafra (TA), si esibiranno i Terraròss, il gruppo musicale folkloristico, composto da ragazzi della provincia tarantina che portano in giro, sia in Italia che all’estero, pizziche, tarantelle e tammuriate, ovvero quella musica d’un tempo che profuma di Sud, che attraversa i campi d’ulivo, i vigneti , le piantagioni di tabacco, partendo dall’alto del Gargano attraversa la Murgia per toccare il Salento. I Terraròss nascono da un progetto di ricerca che mira a riscoprire e valorizzare quella che era la cultura di un tempo ormai, pressoché, perduta, da un’idea di Dominique Antonacci e Giuseppe De Santo.
Dopo diversi anni di attività e metamorfosi, attualmente il gruppo è costituito dalla voce, dal tamburello e dalle percussioni di Dominique Antonacci, dalla chitarra di Giuseppe De Santo e Giuseppe D’Amati, dal tamburello e dalla voce di Annarita De Leo, dalla fisarmonica di Vito Gentile, dal mandolino di Nicola Mandorino, dall’armonica a bocca di Antonio De Santo, dalle castagnole di Biagio De Santo, dal flauto di Girolamo Di Pace e dalle danze di Carmelania Mastromarino.
Parlare dei Terraròss, come un normale gruppo di musica folk è riduttivo. I ragazzi, infatti, con il tempo e grazie ad un numero elevato numero di esibizioni, hanno accresciuto la propria esperienza e affiatato il loro rapporto, al punto che attualmente, non si limitano soltanto a cantare, ma durante i loro spettacoli riescono ad intrattenere il pubblico rendendo il loro spettacolo più vicino al format del varietà piuttosto che a quello di un classico concerto. Durante l’esibizione dei Terraròss, all’interno dei festeggiamenti in onore della Madonna della Scala, si ballerà, si canterà e si parteciperà attivamente, trascinati dal suono della loro musica che rendono ogni performance un momento di forte coesione.
Redazione Stato
Massafra si dimostra sempre un paese di basso livello culturale: l’esibizione di questo complesso di scarso valore nell’ambito della festa cittadina più importante ne è l’ennesima conferma.