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Concetto di porto e nozione di demanialità (Sentenza C.S.)

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
4 Febbraio 2014
Casi e Sentenze //

Mare, Porto Manfredonia (st)
Il concetto di “Porto”: nella nozione di “demanialità” non vanno ricomprese anche opere ed interventi ulteriori relativi all’industrializzazione di talune aree soltanto contigue al porto ed a questo funzionalmente collegate.

sentenza del Consiglio di Stato Sez. VI

La Sesta Sezione del Consiglio di Stato nella sentenza in esame non ha condiviso l’impostazione estensiva proposta dall’Amministrazione statale (Agenzia del Demanio), la quale ha inteso ricomprendere nel concetto di “porto” anche le aree idonee a soddisfare interessi connessi con l’industria, il commercio e il turismo, in quanto tali riconducibili al novero di “pubblici usi del mare”. Al riguardo si osserva che, se ” per un verso ” è vero che la giurisprudenza degli anni più recenti sembra talvolta ammettere una nozione è per così dire è “funzionale” del concetto di demanialità (fino a ricomprendervi i beni comunque funzionali al perseguimento e al soddisfacimento degli interessi della collettività è così: Cass., Sez. Un. 14 febbraio 2011, n. 3665 -), per altro verso non può essere condivisa una lettura è per così dire “olistica della nozione di demanialità, tale da ricomprendere anche opere e compendi (quali quelli all’origine dei fatti di causa) i quali non afferiscono le opere portuali in senso proprio, bensì (secondo una prospettiva evidentemente diversa) l’industrializzazione di un’area contigua al porto inteso in senso proprio.

Del resto, anche a voler aderire a una nozione estensiva del novero dei “pubblici usi del mare”, a tale lettura non può essere riconosciuta una latitudine tale da ricomprendervi anche opere ed interventi ulteriori e diversi, quali quelli relativi all’industrializzazione di talune aree soltanto contigue al porto e a questo funzionalmente collegate. Del resto, pur essendo evidente l’interesse pubblico allo sviluppo industriale di alcune aree, ciò non giustifica l’indifferenziata ascrizione delle opere e dei compendi a ciò deputati alla nozione di demanialità, in particolare laddove ” come nel caso di specie ” la normativa in tema di aree di sviluppo industriale consentiva la realizzazione dei interventi attraverso l’iniziativa dei privati cui le aree oggetto di espropriazione sarebbero state trasferite dal soggetto a tanto deputato.

Redazione Stato

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