Manuela Petrangeli, una fisioterapista di cinquant’anni, è stata uccisa oggi pomeriggio a Roma, in via degli Orseoli, zona Portuense, colpita mortalmente da colpi di fucile. Il responsabile del delitto è Gianluca Molinaro, ex compagno della vittima, che ha confessato il crimine. L’arma utilizzata sembra essere un fucile a canne mozze.
La dinamica precisa dell’omicidio è ancora oggetto di indagine da parte dei carabinieri della Compagnia Trastevere e del Nucleo investigativo di via In Selci, coordinati dalla Procura. Molinaro ha sparato dall’interno di una Smart grigia, colpendo Manuela mentre stava rientrando a casa dal lavoro.
Le colleghe di Manuela, profondamente sconvolte dalla tragedia, hanno raccontato che la vittima stava parlando al telefono col figlio, preparandosi a tornare a casa. Non aveva mai manifestato paura nei confronti dell’ex compagno. La coppia si era separata tre anni fa e avevano un figlio di nove anni.
Nonostante l’intervento immediato dei soccorritori, che hanno tentato invano di rianimarla, Manuela è deceduta sul posto a causa delle gravi ferite da arma da fuoco.
La comunità è scossa da questo femminicidio che ha sconvolto una tranquilla giornata estiva a Roma.
Lo riporta Fanpage.it