Anche nel mese di maggio 2024 il mercato Gioco d’azzardo in Italia ha confermato il proprio trend positivo, registrando un incremento del 15,8% rispetto allo scorso anno. Dati, questi, che sembrano consolidare in maniera ancora più rilevante il peso che il gioco d’azzardo ha sull’economia nazionale. Ma quali sono le fasce della popolazione e gli altri fattori alla guida di questa inarrestabile crescita?
La rinascita delle slot machine da bar
Senza dubbio, lo sviluppo di internet e il progressivo miglioramento delle piattaforme di gioco online hanno fornito un’incredibile spinta all’intero mercato del gambling. Eppure, anche le slot da bar stanno diventando sempre più popolari, dimostrando che anche il gioco offline sta vivendo una curiosa rinascita tra le nuove generazioni di giocatori.
Stando al libro blu redatto dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, infatti, le apparecchiature VLT e AWP nelle sale da gioco fisiche hanno generato soltanto nel 2022 un gettito di oltre 5 miliardi di euro. Un trend, questo, che sembrerebbe destinato a crescere, specialmente considerando il rinnovato interesse della Generazione Z per il gambling e le scommesse.
Dei cosiddetti “zoomers”, si stima che circa il 29% abbia dichiarato di aver giocato d’azzardo almeno una volta nella propria vita. Questa percentuale, peraltro, balza al 44% se si considerano anche coloro che frequentano gli ultimi anni delle superiori.
I migliori provider digitali del 2024
Malgrado la legge sul riordino dei giochi a distanza, approvata lo scorso aprile dall’attuale governo, l’industria del gambling online continua a registrare numeri positivi. La spesa relativa al gambling per l’anno in corso ammonta a circa 221,7 milioni di euro, il 15,8% in più rispetto ai dati riportati nel mese di maggio 2023. Per quanto esiguo, insomma, questo incremento lascia percepire il crescente apprezzamento dei giocatori italiani per le piattaforme digitali.
A trainare maggiormente il settore nel nostro paese c’è Lottomatica, primo operatore del mercato con una quota pari al 22,92%. Nel 2023, infatti, si stima che il provider abbia incassato la bellezza di 1,63 miliardi, e pare che l’anno in corso i ricavi potrebbero raggiungere addirittura quota 1,80 miliardi. A seguire, troviamo sul podio anche Sisal (10,84%) e Snai (7,84%), che pure rappresentano due importantissimi colossi per il settore.
Interessante notare, tra l’altro, come i provider con sede legale in Italia risultano essere di gran lunga quelli più utilizzati dagli utenti dello stivale. Ottimi risultati, tuttavia, anche per 888, Planetwin365 e Pokerstars, i quali hanno una quota che si aggira intorno al 6% dell’intero mercato. Anche portali meno inflazionati come Vincitu o Microgame, infine, sono stati interessati da una leggera flessione positiva.
Cosa guida la crescita del gambling?
Sono tanti, in effetti, i fattori alla base della costante crescita del gioco d’azzardo in Italia. Specialmente considerando le fasce di utenza interessate dal fenomeno, è evidente che lo sviluppo della rete internet, la nascita delle applicazioni per dispositivi mobile e la presenza di titoli sempre più coinvolgenti e immersivi hanno giocato un ruolo importantissimo.
E questo è certamente sotto gli occhi di tutti: se le sale da gioco fisiche sono sempre meno, le piattaforme per il gioco virtuale aumentano in modo considerevole anno dopo anno. Anche il bingo, così come i popolarissimi Gratta e Vinci, negli ultimi dieci anni hanno fatto la propria comparsa sulle principali piattaforme di gioco online.
E la proiezione di questi prodotti sul terreno digitale, chiaramente, ha reso la loro fruibilità sempre più accessibile e comoda. A ciò si aggiunge anche l’incredibile sviluppo che ha investito il settore dei pagamenti, con la nascita di tantissimi strumenti che garantiscono trasferimenti immediati e, soprattutto, senza alcun costo di commissione.
Un trend apparentemente inarrestabile
Dando un’occhiata ai dati, insomma, i casinò online italiani sembrano continuare a raggiungere traguardi record. Numeri interessanti, tuttavia, riguardano anche gli incassi e le spese relative alle apparecchiature fisiche per il gioco d’azzardo. Indice, questo, del fatto che il fenomeno del gambling sta seriamente vivendo un periodo d’oro che non sembra destinato a tramontare nel breve periodo.
Effettuare previsioni potrebbe essere prematuro, ma già per quel che riguarda la prima metà del 2024 sarebbe possibile notare un incremento degli incassi rispetto all’anno precedente. A guidare l’avanzata del gioco digitale, peraltro, troviamo proprio i principali provider del nostro paese, come Lottomatica, Snai e Sisal, i quali godono di un altissimo livello di fiducia da parte dei giocatori dello stivale.
