L’architetto Francesco Karrer, che nel 2005 ricevette il primo incarico per redigere il Documento Programmatico per il Piano Urbanistico Generale (PUG) di Foggia, è tornato in città. Oggi, all’età di 82 anni, il PUG non è ancora stato completato. Karrer è intervenuto come relatore in un convegno intitolato ‘Facciamo la città. Il piano urbanistico generale in-formazione. La rigenerazione urbana’, temi su cui la città riflette da oltre 20 anni.
Quando gli è stato chiesto a che punto sia il processo del PUG, Karrer ha risposto telegraficamente: “Deve essere completato”. Alla domanda su quanto temo sia ancora necessario, ha detto: “Lo deve chiedere alla politica. Il riavvio e alcune decisioni fondamentali sono in capo alla politica”.
Le elaborazioni sono pronte e il piano è pronto per essere riavviato. Karrer ha sottolineato la necessità di riattivare le consultazioni e il processo di partecipazione, ma anche di rivedere alcuni obiettivi e scelte in termini di dimensionamento del piano.
Alla domanda se avesse mai visto un PUG richiedere così tanto tempo, Karrer ha risposto: “Anche di più. Non parliamo solo di PUG, ma anche di Piani strutturali comunali. Certo, le vicende di Foggia sono particolari, come quelle di Reggio Calabria, dove il PUG è stato completato solo a Natale dello scorso anno, dopo molti anni”.
Il ritorno della politica, secondo Karrer, consentirà di riavviare il PUG a Foggia. “Forse si poteva fare qualcosa anche col commissariamento”, ha ammesso, sottolineando che avrebbe potuto avvicinare il Consiglio comunale al progetto.
Durante il dibattito organizzato da Ance, ordini degli ingegneri, architetti e geometri nell’Auditorium Santa Chiara, Karrer ha suggerito che la rigenerazione della città potrebbe partire da via de Petra.
Incontri periodici sui temi della città
Ivano Chierici, presidente di Ance Foggia, ha dichiarato: “Abbiamo intenzione di fare una serie di incontri periodici sui temi che riguardano le necessità della nostra città. Siamo convinti di poter coinvolgere tutte le forze politiche, imprenditoriali e tutti gli stakeholder. Oggi abbiamo pensato all’urbanistica”. Ha descritto il PUG come “lo strumento di trasparenza per eccellenza”.
Gerardo Biancofiore, presidente di Ance Puglia, ha sottolineato che ‘Fare la città’ rappresenta un’urgenza.
L’Urban Center di Foggia
L’assessore all’Urbanistica del Comune di Foggia, Giuseppe Galasso, ha rassicurato che il PUG non è obsoleto e ha annunciato l’intenzione di attivare un Urban Center. Ha presentato il suo nuovo team di dirigenti, composto dall’architetto Alessia Cordisco, l’ingegnere Irene Licari e l’ingegnere Concetta Zuccarino.
Costruttori e assessore concordano sulla necessità di ripensare lo spazio pubblico e gli immobili. “L’urbanistica di una volta, quella di espansione della città, è stata sostituita da un’urbanistica di recupero”, ha affermato Galasso, aggiungendo che la rigenerazione urbana è parte integrante del decalogo di Ance a livello nazionale.
Housing sociale e necessità di case popolari
Tra i temi affrontati, anche l’housing sociale, ormai datato. La progettazione andrebbe aggiornata per i prezziari, molto diversi rispetto a 15 anni fa. Galasso ha sottolineato che la necessità di case popolari, presente all’epoca, persiste ancora oggi.
Lo riporta FoggiaToday.