Sarebbero 15mila i soggetti interessati in Puglia alle indennità per gli ammortizzatori sociali, circa 4500 (compresi i cassintegrati) in Provincia di Foggia, 750 come detto a Manfredonia. 750 persone attualmente escluse dalle indennità poichè rientranti nelle disposizioni di legge ex 223/1991, non compresa nel nuovo accordo sottoscritto dopo tanti rinvii a Bari.
“La nostra richiesta sarà quella di utilizzare i 300milioni delle casse nazionali, le cd plurilocalzzate, aziende che non fanno capo alle Regioni con erogazione diretta del Ministero. Pare che ci sia un fondo non utilizzato, da qui speriamo che venga distribuito alle Regioni che ne abbiano più necessità”, ha detto a Stato l’assessore regionale Elena Gentile che aveva evidenziato “l’assoluta insufficienza delle risorse” a disposizione per la Puglia dal Governo Nazionale (pari a circa 62 milioni di euro), dopo la sottoscrizione dell’accordo il 1^febbraio”. “La somma ministeriale è comprensiva della quota di trattamenti di integrazione e del riconoscimento della contribuzione figurativa ai lavoratori”. In considerazione delle somme stabilite, le parti sociali hanno “dovuto tener conto delle indicazioni provenienti dal tavolo ministeriale che hanno imposto ulteriori e drastici vincoli nelle modalità di accesso agli ammortizzatori sociali in deroga”.
TAVOLO MINISTERIALE. Si ricorda che Ministero del Lavoro, Inps e Regioni sono ancora lontani da un accordo per lo sblocco delle pratiche Cig e mobilità in deroga per il 2012. Contestualmente Cgil-Cisl-Uil hanno inviato una richiesta di incontro urgente al Ministro Fornero, al Presidente Errani e al Direttore generale dell’Inps, Nori.
Di ammortizzatori in deroga, intanto, si parlerà oggi (7 febbraio) nella Conferenza delle Regioni. Ieri, Il presidente Errani ha reso noto di aver già scritto al ministro Fornero segnalando “il grave errore del Governo” al quale ora l’esecutivo “deve porre subito rimedio”.
AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA, L’ACCORDO PER IL 2013. CHI PUO’ BENEFICIARE DEI FONDI, CHI E’ STATO ESCLUSO
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g.defilippo@statoquotidiano.it
Ammortizzatori in deroga, Gentile: spalmare 300 milioni plurilocalizzate (VD)
Il problema è risolvibile, basterebbe defalcare del 10% tutte le spese del più mastodontico apparato politico del mondo, modificare lo statuto speciale di alcune regioni, eliminare il finanziamento ai partiti unitamente ai famigerati rimborsi elettorali per poter soddisfare non solo la nutrita platea di beneficiari della cassa integrazione in deroga, ma garantire anche un salario minimo per molti giovani disoccupati.
La cosa che a me da ai nervi è vedere su quali attività del contratto d’area furono investiti i soldi!!!
C’è un modo assurdo di spendere i soldi se non si spendono subito l’Europa o lo Stato si riprendono in dietro ciò che hanno stanziato…
Se si vogliono finanziare progetti seri non si può imporre limiti temporali!
Avrei preferito che tutti i miliardi di lire spesi per il contratto d’area gli avessero spesi per un mega monumento fatto magari da Renzo Piano nome di Caratura internazionale tale da portare da solo gente nel nostro paese e che solo con i negozi di souvenir e hotel ristoranti ecc… ecc… dare lavoro a tutti ecco perché ci vorrebbe una manifestazione al mese!!! Per Creare lavoro per Tutti!
Piccole attività non industriette speculatrici con progetti già fallimentari alla sola indagine di mercato!!!
Noi non abbiamo fondi per attività da Milionari!
ricordatevi che domani 08/02/2013 alle ore 9:00 in piazza del popolo si terra’ un’incontro con il nostro sindaco. Cercate di venire tutti……facciamo vedere che “noi 750” ci siamo.
A domani. sig.750
750 contro un milione di politici rei di aver provocato la catastrofe sociale ed economico specialmente nel sud!
Forza ragazzi tutti uniti ce la farete come ce la fece Leonida con i 300 contro i persiani! Le risorse le debbono
trovare da Roma o da Bari non importa, non si possono mettere sul lastrico 750 famiglie sipontine!! Questa operazione ordita dai prof.Monti e la piagnucolona Fornero è un operazione di pura macelleria sociale alla pare della querelle degli esodati.
Caro salvatore tu che ritieni di rappresentare 700 persone fin ora dove stavi non ti ho mai visto in un protesta organizzata da noi per questo adesso non fare il forte della situazione
caro valerio,
io nn rappresento nessuno, ho solo fatto da portavoce che e’ una cosa completamente diversa.( nn ci potevamo presentare in 750 davanti alla sig.ra Gentile e dal nostro Sindaco)
I nostri rappresentanti sono i sindacati che, ti posso assicurare, hanno a cuore e bene in mente i nostri problemi.
La cosa che voglio dirti Salvatore e Andrea che ha sempre portato iniziative a fare proteste .Se vuoi chiedi di Andrea Murgo fa parte della cigl