Edizione n° 5383

Iscriviti al canale Whatsapp

Foggia

Manfredonia

Cronaca

Politica

Sport

Eventi

San Severo

Cerignola

CONDANNATO Soldi per farmaci oncologici, condanna ridotta al dottor Giuseppe Rizzi

"Fino a 7mila euro per ogni iniezione"

LEGGI ANCHE //  Mazzette su appalti nel Foggiano: chiusa l'inchiesta a Bari, 13 indagati
AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
8 Febbraio 2024
Attualità // Prima pagina //

BARI – La Corte d’appello di Bari ha ridotto a 6 anni e 4 mesi e 10 giorni (dai 9 del primo grado) la condanna nei confronti dell’oncologo Giuseppe Rizzi, 68enne ex dirigente medico dell’Istituto Tumori ‘Giovanni Paolo II’ di Bari, accusato di aver ricevuto dai suoi pazienti fino a 7mila euro per ogni iniezione di un farmaco (da lui definito ‘miracoloso’), dando così loro false speranze.

In 10 anni, secondo l’accusa, avrebbe ricevuto dai suoi pazienti fino a 2,5 milioni di euro.

La Corte, dopo aver riqualificato i reati di concussione e truffa ai danni dello Stato in truffa aggravata e abuso d’ufficio, ha anche ridotto a un anno e 11 mesi e 10 giorni la condanna (pena sospesa per 5 anni) per la moglie di Rizzi, l’avvocatessa Maria Antonietta Sancipriani, che avrebbe aiutato il marito attraverso un Caf da lei gestito.

Fonte: repubblica bari

I due sono stati anche condannati a pagare una multa rispettivamente di 2.144 e mille euro. Gli imputati sono stati giudicati con il rito abbreviato.

Delle 13 parti civili inizialmente costituitesi ne sono rimaste solamente due, l’Istituto Tumori e l’Ordine dei Medici.

Gli 11 pazienti costituiti sono infatti stati tutti risarciti.

Tra le sue vittime anche un paziente foggiano, in seguito deceduto

In primo grado, Rizzi e Sancipriani erano stati condannati al pagamento di una provvisionale di 329mila euro per le parti civili: di questi, 10mila per l’Ordine dei medici e 30mila per l’Irccs.

Fonti verificate: ANSA //

Lascia un commento

In ogni paese c’è una orrenda casa moderna. L’ha progettata un geometra, figlio del sindaco. (Dino Risi)

Anonimo

StatoQuotidiano sei tu!

StatoQuotidiano, fondato nell'ottobre 2009, si basa sul principio cardine della libertà d'informazione, sancita dall'art. 21 della Costituzione.

Il giornale si impegna ad ascoltare la comunità e a fornire informazione gratuita, senza sostegno di classi politiche o sociali.

Ai lettori che ci seguono e si sentono parte di questo progetto, chiediamo un contributo simbolico, per garantire quella qualità che ci ha sempre contraddistinto!

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce, articoli, video, foto, richieste, annunci ed altro.

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce o disservizi.

Compila il modulo con i tuoi dati per promuovere la tua attività locale, pubblicizzare un evento o per proposte di collaborazione.

Nessun campo trovato.