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MAFIA Don Ciotti ricorda strage di San Marco: “Le mafie oggi sono forti nel nostro paese”

I due fratelli agricoltori assassinati il 9 agosto del 2017 perchè testimoni dell'omicidio del boss Mario Luciano Romito

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
9 Agosto 2024
Cronaca // Gargano //

SAN MARCO IN LAMIS (FOGGIA) – È una terra che ha bisogno soprattutto di impegno, di responsabilità e di corresponsabilità.

Affidiamo questo compito alla politica, alle istituzioni ma c’è un ruolo importante di noi cittadini”.

Lo ha detto don Luigi Ciotti, fondatore dell’associazione antimafia Libera, durante la cerimonia per il settimo anniversario della strage di San Marco in Lamis, nel Foggiano, in cui morirono Luigi e Aurelio Luciani, i due fratelli agricoltori assassinati il 9 agosto del 2017 perchè testimoni dell’omicidio del boss Mario Luciano Romito e di suo cognato Matteo De Palma.

“Non possiamo essere cittadini ad intermittenza, a seconda delle situazioni – ha aggiunto -.

Ci vuole sempre uno scatto in più. Può ancora accadere quello che è accaduto anni fa.

Le mafie oggi sono forti nel nostro paese.

Basta vedere l’ultimo rapporto consegnato al Parlamento dalla Dia che parla delle meraviglie della nostra terra e della presenza criminale”.

“Nonostante sacrifici e notevoli passi in avanti – conclude – siamo qui per ricordare persone spazzate via dalla violenza criminale.

Ma dobbiamo fare una riflessione nelle nostre coscienze per vivere la condivisione unendo le forze e collaborando con le istituzioni”.

Lo riporta l’agenzia Ansa.

1 commenti su "Don Ciotti ricorda strage di San Marco: “Le mafie oggi sono forti nel nostro paese”"

  1. Don ciotti , perché non ci dice La Mafia da chi è composta ?????secondo lei il politico o un dirigente che pilota appalti publici , come lo definisce lei ??un imprenditore che corrompe dirigenti di qualsiasi ente publico : consorzio di bonica , consorzio Agrario , Anas , parchi Nazionli , comunità montane , appalti provinciali , appalti comunali , appalti Regionali , appalti per smaltimento rifiuti , e tanti tanti tanti ,come li definisce lei ??? E di questo che lei deve parlare anche , questa sarebbe la testa della vera cupola come lo definisce il grande Gratteri !!!!!!!!!!! In provincia di Foggia , come tante altre province se si inizia a parlare di questo vedrete che la nostra Italia si salva !! Forse questo non glie lo permetteranno mai di parlare , perché caro Don ciotti andrebbe a toccare chi le permette di farsi tanta pubblicità con le associazioni di legalità che la seguono ….

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