Edizione n° 5445

Iscriviti al canale Whatsapp

Foggia

Manfredonia

Cronaca

Politica

Sport

Eventi

San Severo

Cerignola

Giudice di Pace condanna hotel, “responsabile per furti o danneggiamenti nella struttura”

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
10 Gennaio 2013
Casi e Sentenze //

(archivio, hotel@)
Roma – IMPORTANTE sentenza del Giudice di pace di Roma che stabilisce come gli alberghi siano sempre responsabili verso i propri clienti dei furti che avvengono all’interno delle stanze.

Questi i fatti: il 6.7.2007 R.B., accompagnatrice turistica, alloggiava presso l’Hotel Mediterraneo di via Cavour a Roma. Tornata in stanza dopo un tour nella capitale, si accorge che dalla camera era sparita la propria borsa, al cui interno erano custoditi 1.700 euro in contanti. Proprio in virtù di tale somma di denaro e per evitare inconvenienti R. B., al momento dell’accettazione in albergo, aveva espressamente richiesto una camera con cassaforte, richiesta che tuttavia era stata respinta dalla struttura.
La cliente presenta così denuncia ai Carabinieri e avanza richiesta di risarcimento alla struttura ricettiva; di fronte al rifiuto dell’hotel di indennizzare il furto, R. B. si rivolge al Codacons, che cita in giudizio l’albergo.

Il Giudice di pace, con una importante sentenza, ha riconosciuto le tesi del Codacons, dando pienamente ragione alla donna.
Si legge nella decisione del giudice Avv. Attilio Pittelli: “la legge italiana espressamente attribuisce all’albergatore una precisa responsabilità in caso di furti avvenuti all’interno della struttura, proprio in virtù dell’obbligo di custodia gravante su chi fornisce le prestazioni alberghiere.”


“Orbene, in ordine alla responsabilità per le cose portate in albergo il cliente, che non ha l’obbligo di affidare le stesse all’albergatore, in caso di sottrazione delle stesse, ha diritto ad ottenere il risarcimento del danno. In conclusione, la responsabilità dell’albergatore è affermata per il fatto dell’introduzione delle cose in albergo, in conseguenza del contenuto del contratto alberghiero in cui è compreso l’obbligo accessorio di garantire il cliente da eventuali danni alle cose stesse
”.

Il giudice ha quindi condannato la società AZIENDE ALBERGHIERE BETTOJA Spa a risarcire la propria cliente non solo con i 1.700 euro oggetto del furto, oltre gli interessi legali, ma anche con il pagamento delle spese legali pari a 1.200 euro. “Si tratta di una sentenza molto importante – afferma l’avv. Cristina Adducci del Codacons, che ha assistito la donna in giudizio – perché riconosce chiaramente come una struttura turistica sia sempre responsabile di furti o danneggiamento di cose che i clienti introducono all’interno della struttura medesima”.

Redazione Stato

Lascia un commento

La fede non è la convinzione che Dio farà quello che vuoi. E’ la convinzione che Dio farà ciò che è giusto. (Max Lucado)

Anonimo

StatoQuotidiano sei tu!

StatoQuotidiano, fondato nell'ottobre 2009, si basa sul principio cardine della libertà d'informazione, sancita dall'art. 21 della Costituzione.

Il giornale si impegna ad ascoltare la comunità e a fornire informazione gratuita, senza sostegno di classi politiche o sociali.

Ai lettori che ci seguono e si sentono parte di questo progetto, chiediamo un contributo simbolico, per garantire quella qualità che ci ha sempre contraddistinto!

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce, articoli, video, foto, richieste, annunci ed altro.

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce o disservizi.

Compila il modulo con i tuoi dati per promuovere la tua attività locale, pubblicizzare un evento o per proposte di collaborazione.

Nessun campo trovato.