Michele Luzzardi, un ragazzo di 21 anni, è morto tragicamente sulla Brebemi in provincia di Brescia. L’incidente è avvenuto nella mattinata di mercoledì 10 luglio. Secondo le ricostruzioni attuali, Michele si sarebbe scontrato contro la barriera stradale per poi essere travolto da un camion.
La dinamica dell’incidente
Intorno alle 4.30 del mattino, Michele era alla guida della sua automobile, tornando a casa. Nei pressi di Antegnate, avrebbe avuto un problema, forse un malore o un colpo di sonno, che lo ha fatto sbandare e urtare le barriere, finendo contro il new jersey. In quel momento, è sopraggiunto un tir che lo ha travolto. Il camionista non si è fermato e ha continuato la sua corsa.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia stradale e i soccorritori del 118, ma per Michele non c’è stato nulla da fare a causa delle gravi ferite riportate. Il racconto di un testimone, che ha descritto il camion, è stato essenziale per le indagini. Gli inquirenti hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza e sono riusciti a risalire al mezzo, bloccato all’altezza di Gorizia. Il conducente ha dichiarato di non essersi accorto dell’incidente. Per chiarire le cause della morte, la pubblico ministero Maria Esposito ha disposto l’autopsia.
Chi era Michele Luzzardi
Nato a Brescia e residente a Castelcovati, Michele Luzzardi si era diplomato due anni fa all’istituto Lorenzo Gigli di Rovato e aveva subito iniziato a lavorare. La notizia della sua morte ha sconvolto la comunità di Castelcovati, dove Michele era molto conosciuto e apprezzato. Partecipava attivamente alla vita della parrocchia e dell’oratorio, giocava nella squadra del CSI, faceva l’animatore nel gruppo estivo e faceva parte della Curva Nord del Brescia.
Lo riporta Fanpage.it
