Edizione n° 5457

Iscriviti al canale Whatsapp

Foggia

Manfredonia

Cronaca

Politica

Sport

Eventi

San Severo

Cerignola

VANTAGGI Ugo Galli: “Pennivendoli impresentabili”

"ll giornalista mercenario che, indipendentemente dalle proprie idee, si schiera con chi gli offre i maggiori vantaggi."

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
12 Settembre 2024
Cronaca // Manfredonia //

Manfredonia. Il “quarto potere” si affianca agli altri tre poteri costituiti (esecutivo, legislativo e giudiziario). Questo termine si riferisce alla capacità della stampa di influenzare l’opinione pubblica attraverso le sue attività. Da qui l’importanza di avere una stampa libera, che informi seguendo la verità oggettiva, senza essere condizionata o impaurita da alcuna parte. In altre parole, deve essere indipendente da influenze politiche o ideologiche.

Una delle peggiori deviazioni da questo ideale è rappresentata dal “pennivendolo”, cioè il giornalista mercenario che, indipendentemente dalle proprie idee, si schiera con chi gli offre i maggiori vantaggi. In sostanza, questa figura nega completamente l’etica di un’attività che dovrebbe essere nobile, ossia quella di informare i cittadini.

Se esercitata con onestà, la professione giornalistica può aiutare a gestire la cosa pubblica, permettendo alla comunità di capire cosa accade e come i governanti amministrano il Paese, rispondendo o meno ai bisogni della collettività. In teoria, questo dovrebbe anche portare chi detiene il potere a rivedere decisioni che non siano nell’interesse comune.

Tuttavia, nulla di tutto ciò accade quando si incontrano personaggi patetici, sempre pronti a comportarsi come veri “pennivendoli”, schierandosi senza vergogna con i vincitori di turno, anche dopo l’ennesimo cambio di opinione. Questi individui, storicamente parlando, potrebbero essere considerati come una delle peggiori manifestazioni della prima repubblica. Tuttavia, oggi si trascinano tra un uso fazioso dei social media e una manipolazione forzata dei loro strumenti di lavoro, esprimendo punti di vista chiaramente distorti da pregiudizi o da interessi del momento. Così, contribuiscono alla diffusione della falsità, trasformandola nel loro modus operandi.

Un pessimo esempio per la società!

3 commenti su "Ugo Galli: “Pennivendoli impresentabili”"

  1. E quindi? Perché non fa apertamente nomi e cognomi anziché rimanere nel vago come se fosse una bella “lezione”?

  2. Caro Galli a Manfredonia ne abbiamo uno che è molto famoso ” se mi dai ti do ” . Senza dubbio personaggio sgradevole.

  3. Travaglio, Ranucci e qualche altro sono e fanno i giornalisti.Il resto sono tutti pennivendoli.Quindi il livello di informazione italiana è una barzelletta

Lascia un commento

La fede non è la convinzione che Dio farà quello che vuoi. E’ la convinzione che Dio farà ciò che è giusto. (Max Lucado)

Anonimo

StatoQuotidiano sei tu!

StatoQuotidiano, fondato nell'ottobre 2009, si basa sul principio cardine della libertà d'informazione, sancita dall'art. 21 della Costituzione.

Il giornale si impegna ad ascoltare la comunità e a fornire informazione gratuita, senza sostegno di classi politiche o sociali.

Ai lettori che ci seguono e si sentono parte di questo progetto, chiediamo un contributo simbolico, per garantire quella qualità che ci ha sempre contraddistinto!

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce, articoli, video, foto, richieste, annunci ed altro.

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce o disservizi.

Compila il modulo con i tuoi dati per promuovere la tua attività locale, pubblicizzare un evento o per proposte di collaborazione.

Nessun campo trovato.