Foggia – TRE giorni imperdibili al Caffè tra le righe tra poesia, jazz e arte. Si comincerà giovedì 14 Aprile alle 20.30 con un nuovo appuntamento del festival Daunia Poesia che affronterà il tema della “lingua madre” con il poeta e critico Lucio Toma e l’antropologa Marina Niro che dialogheranno e presenteranno i poeti Emilio Coco e Anila Hanxhari. I due ospiti leggeranno nell’intimo caffè letterario anche alcune loro poesie. Venerdì 15 Aprile alle 21 ultimo appuntamento con la rassegna ‘Winter Jazz 2011’ che alle 21,30 ospiterà “Rspecial Quartet feat Giulio Martino”: un nuovo progetto con musicisti di spicco nel panorama nazionale ed internazionale.
Lo spettacolo, promosso dallo spazio off e dalla associazione Amici del Jazz San Severo offrirà al pubblico un sound elegante e comunicativo, di grande effetto in virtù di moti emotivi estremamente personali e coinvolgenti.
“Giulio Martin, tenor-sax, Antonio Tosques alla chitarra, Gianluigi Goglia al basso elettrico ed alla batteria Pietro Iodice, un pilastro del jazz made in Italy – spiega il direttore artistico Antonio Tarantino – si esibiranno in una sessione ritmica che è frutto di un’intesa naturale che scaturisce direttamente dalle emozioni finendo nelle note, nei timbri, nelle dinamiche, nei ritmi”. Dopo aver ricevuto apprezzamenti nazionali ed internazionali, ed essersi esibito con artisti del calibro di Eliot Zigmud, Steve Smith, Tom Kirkpatrick, Francesco Nastro, Fabrizio Bosso, Roberto De Simone e tanti altri, Giulio Martino sarà ospite dell’intimo caffè letterario di via De Cesare, 13 per chiudere in bellezza una rassegna molto seguita dal pubblico non solo sanseverese ma proveniente dall’intera Capitanata.
FOTOGRAFICA DI ARCHITETTURA URBANA DI FRANCESCO STOPPI – Sabato, 16 Aprile invece il caffè letterario di Paola Marino inaugurerà la personale fotografica di architettura urbana di Francesco Stoppi “Art & the city”. A partire dalle 21.30 saranno proiettate nello spazio Off del Caffè tra le righe video di design, architettura e street art montate da Anthony Di Gioia. “Gli scatti fotografici di Francesco Stoppi-spiega Paola Marino – forniranno uno spaccato dell’arte contemporanea dove arte e architettura si fondono nella fotografia. Linee, forme, colori, volumi indagati da originali ed esperte inquadrature che testimoniano realtà urbane che alternano strutture avveniristiche a luoghi caratterizzati da un elevato livello di degrado”. Immagini di città in costante movimento, quindi, contrapposte a scenari attoniti e devastati da catastrofi naturali. La ricerca di Francesco Stoppi dedicata alle forme dell’architettura urbana sarà presentata, per la prima volta, in questa personale ospitata dal Caffè tra le righe e organizzata da Aradia Art Management di Eleonora Zaccaria e Roberta Fiano. La mostra si potrà visitare fino al 29 aprile. Per informazioni e prenotazioni caffetralerighespazioff@gmail.com.
Redazione Stato
Giulio Martino chiude ‘Winter Jazz’ al Caffè tra le righe
