Le tre serate di grande musica chiudono una lunga settimana di conferenze, corsi musicali e saggi, nella manifestazione che anticipa la nona edizione del Festival dei Monti Dauni, la kermesse itinerante – inserita nelle rete di festival “Daunia Felice” – che interesserà oltre a Sant’Agata di Puglia anche i più bei borghi del Subappennino Dauno.
La manifestazione, ideata da Agostino Ruscillo, si impegna a celebrare la figura di Cesare Vito Marotta, clavicembalista e compositore nato proprio a Sant’Agata di Puglia nel 1580 e morto a Roma nel 1630. Marotta, che scrisse prevalentemente opere di repertorio profano, durante la sua esistenza fu al servizio del Cardinale Montalto, pronipote di Papa Sisto V, e sposò Ippolita Recupita, una delle più celebri cantanti dell’epoca.
Quest’anno i corsi musicali sono stati tenuti da Michele Trematore (Violino, Viola e Musica da Camera, con l’assistenza del giovane violinista Ferdinando Trematore), Daniele Miatto (Violoncello e Musica da Camera) e Luciano Pompilio (Chitarra), tutti docenti al Conservatorio Umberto Giordano di Foggia.
Venerdì 15 luglio, alle 21.30, la piazza antistante la Chiesa Matrice di Sant’Agata di Puglia ospiterà il concerto di musica da camera, durante il quale avranno modo di esibirsi tutti i ragazzi che hanno partecipato ai corsi di perfezionamento. Domenica 17 luglio la location del doppio concerto finale sarà il Castello di Sant’Agata di Puglia: alle 11.30 si esibiranno i docenti che hanno tenuto i corsi, mentre alle 21.30 toccherà all’intera orchestra d’archi, composta da docenti e corsisti.
Redazione Stato