La quotidianità e le imprese del grande artista narrate dal nipote, Bruno Perini, giornalista economico e giudiziario, figlio di Maria, sorella di Celentano. L’ambiente, il lavoro, il Sessantotto, il senso religioso, la critica alla modernità e molto altro nel testo pubblicato dalla Mondadori, che traccia un profilo nuovo ed interessante del “molleggiato”, svelando tratti del suo carattere e del suo modo di vedere il mondo e le cose, sconosciuto ai più.
Un personaggio, Adriano Celentano, legato profondamente a Foggia; nel libro non mancano, infatti, numerosi riferimenti al capoluogo dauno e anche aneddoti e frasi in dialetto foggiano pronunciate dai suoi più stretti familiari. Un “mito”, così come lo definisce l’autore del testo, che in oltre cinquant’anni di carriera è stato guidato da un istinto formidabile. All’incontro, al quale sarà presente l’autore, interverranno il Commissario dell’Istituto “Scillitani”, Roberto Iuliani, ed il giornalista Damiano Bordasco.
Redazione Stato