FOGGIA – I prossimi giorni saranno caratterizzati non solo da sole, afa e caldo intenso, ma anche dalla necessità di tenere uno sguardo attento al cielo.
Fino a Giovedì 15, giorno di Ferragosto e Venerdì 16, le giornate presenteranno mattinate prevalentemente soleggiate, seguite da pomeriggi in cui l’intero arco alpino e gran parte della dorsale appenninica diventeranno il terreno ideale per la formazione di temporali di calore.
CALDO DA BOLLINO ROSSO – Secondo l’ultimo bollettino del ministero della Salute sulle ondate di calore, la vigilia di Ferragosto vedrà il massimo livello di allerta a Bari, Venezia e Viterbo – in aggiunta ad Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Verona – per un totale di 22 città.
Ma arrivano i temporali di calore, cosa sono?
Questi fenomeni di forte instabilità atmosferica si verificano quando il suolo, riscaldato dal sole, trasferisce calore agli strati d’aria più bassi, che diventano più leggeri e tendono a salire.
Una volta che l’aria calda e umida si solleva, si raffredda e condensa, formando nubi temporalesche. Il risultato sono improvvisi rovesci temporaleschi, spesso accompagnati da intensa attività elettrica e, talvolta, grandine.
Questi temporali, alimentati dunque dal calore accumulato nei bassi strati dell’atmosfera, potrebbero, come già avvenuto nelle ultime 24 ore, scendere lungo le vallate alpine e appenniniche, estendendosi a zone pianeggianti come il basso Piemonte, l’alta Lombardia, l’Emilia-Romagna, l’alto Veneto e le pianure circostanti l’Appennino centrale.
Nel frattempo, l’anticiclone africano Caronte continuerà a dominare il quadro meteorologico dell’Italia.
Ad eccezione dei temporali di calore infatti, l’atmosfera si manterrà stabile, in un contesto soleggiato e molto caldo, con temperature che potrebbero raggiungere o addirittura superare la soglia dei 40°C, soprattutto in alcune aree del Centro e del Sud del Paese.
La nostra attenzione si concentra poi al prossimo fine settimana, quando si attende un improvviso cambiamento delle condizioni meteo su molte regioni italiane.
Se fino a Venerdì 16 il tempo seguirà il modello attuale, a partire da Sabato 17 è prevista invece un’aumentata instabilità temporalesca, inizialmente sulle regioni settentrionali, con l’innesco di temporali via via sempre più frequenti, in estensione da monte verso le pianura, con possibilità anche di grandinate su Valpadana centro-occidentale ed Emilia Romagna.
Domenica 18, però, i temporali saranno ancora più diffusi e interesseranno soprattutto le regioni del Nord-Est e del Centro, accompagnati da un deciso calo delle temperature, particolarmente percepibile al Nord e al Centro. Una vera e propria rinfrescata che ci riporterà in un contesto di caldo ben più gradevole.
Seguiremo più nel dettaglio l’evoluzione del quadro meteo previsto per il weekend nei prossimi aggiornamenti.