Foggia, 15 gennaio 2018. Un milione di turisti completamente in nero in Capitanata nell’ ultima stagione estiva fra Gargano e monti dauni. E’ la stima di Assoturismo Foggia, secondo i dati rilevati dal centro studi turistici e diffusi dalla Confesercenti provinciale.
«Turisti – rileva la nota – assorbiti da strutture che operano al di fuori della ricettività ufficiale. «La stagione estiva del 2017 è stata positiva per la nostra provincia con presenze da record sul Gargano e alle isole Tremiti – afferma Bruno Zangardi, presidente di Assoturismo Foggia. Tuttavia la stagione è stata da record anche per gli irregolari», aggiunge. L’ estate scorsa – rileva lo studio – è stata da record anche per gli irregolari.
«E’ chiaro ormai – annota Confesercenti – come il settore viva a livello nazionale un’ emergenza abusivismo dilagante, confermato anche dai controlli a tappeto della Guardia di Finanza in alberghi e strutture ricettive. Le case vacanze -pollaio, gli affitti in nero e altro non sono solo un problema per gli operatori in regola, che ne subiscono la concorrenza sleale. Sono un danno per tutti: per l’ erario, che perde milioni di euro di gettito, e per la salute pubblica e la sicurezza dei turisti.
Una situazione inaccettabile – conclude Zangardi – amplificata dalla mancanza di sicurezza legata al sommerso e che rischia di essere una bomba per il settore e per la nostra capacità di attirare turisti».
stralcio da La Gazzetta del Mezzogiorno
Probabilmente tutto in nero!