Con il pretesto di un “incontro chiarificatore”, Miryam Viglianisi avrebbe attaccato e ferito con un taglierino la fidanzata attuale del suo ex compagno, con il quale ha un figlio. L’incidente è avvenuto il 16 luglio a Vimodrone, nel parcheggio della fermata della metropolitana milanese. A causa di ciò, Miryam, 22 anni, sospettata anche di un secondo attacco alla stessa ragazza, è stata posta agli arresti domiciliari. Dopo due evasioni, ora rischia la custodia cautelare in carcere.
L’accusa principale è stalking, attribuita alla sua incapacità di accettare la fine della relazione con l’ex compagno e padre del suo bambino. Le indagini sono coordinate dal pm di Monza, Salvatore Bellomo, mentre i carabinieri di Sesto San Giovanni stanno ricostruendo i movimenti di Miryam.
L’incontro pianificato per chiarimenti tra le due donne si è trasformato in una trappola. La fidanzata attuale è stata colpita con un taglierino alle gambe e al viso, rischiando lesioni permanenti. La giovane aggredita ha cercato di risolvere pacificamente la situazione, ma è stata attaccata da Miryam e dai suoi amici, che l’hanno colpita alle spalle con una bottiglia. La zuffa è proseguita fino all’ingresso della metropolitana, dove alcuni passanti hanno assistito alla scena e hanno chiamato i carabinieri.
La vittima è stata portata in ospedale con taglierino sporco di sangue trovato vicino. Miryam è stata successivamente identificata mentre faceva il bagno nel Naviglio.
Non ha mostrato segni di pentimento.
In un secondo episodio a ottobre, la stessa donna aggredita è stata spinta da qualcuno mentre pedalava, causandole la rottura di un dente. Gli inquirenti ipotizzano che Miryam sia ancora la responsabile.
Dopo due evasioni dagli arresti domiciliari, Miryam rischia la custodia cautelare in carcere. Anche il suo nuovo compagno, arrestato per tentato estorsione, si è reso protagonista di un tentativo di ottenere denaro da un uomo che aveva rifiutato di assumere Viglianisi come collaboratrice domestica.
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