LODI – Dopo la vicenda della morte di Giovanna Pedretti a seguito della polemica social sulla presunta falsa recensione sulla sua pizzeria nel Lodigiano, Selvaggia Lucarelli torna a replicare alla bufera in cui è finita insieme al compagno Lorenzo Biagiarelli.
La collaboratrice de ‘Il Fatto Quotidiano’ su Instagram pubblica alcuni insulti ricevuti sui suoi profili: “Fai schifo, sei la responsabile di una morte di una persona che non ha fatto nulla. Fai vomitare, maiala”.
E ancora “Zitta, p…..a di m…da”.
“Ovviamente, nel caso dovesse succedere qualcosa (non a me, ripeto, io sono forte), diamo la colpa ai social, non ai giornali. Mi raccomando”, prosegue Lucarelli che su X invece posta una lunga riflessione sulla vicenda, preannunciando un ritiro temporaneo dall’ex Twitter .
“Nessuno ha il coraggio di fare una riflessione sul ruolo della stampa in questa vicenda e domandarsi perché una notizia irrilevante e pure falsa era in home ovunque.
Nel trasferirmi per un po’ solo su Instagram lascio alcune riflessioni. La prima è che ancora nessuno ha il coraggio di fare una riflessione sul ruolo della stampa in questa vicenda e domandarsi perché una notizia irrilevante e pure falsa era in home ovunque. Si preferisce… pic.twitter.com/hclBEOCdKW
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) January 16, 2024
Si preferisce scaricare le colpe più genericamente sui social brutti e cattivi, social che alla fine sono il perfetto capro espiatorio del giornalismo”, è la riflessione della giudice di ‘Ballando con le Stelle’.
Poi Lucarelli difende il compagno, che aveva innescato i dubbi sulla veridicità del post della titolare della pizzeria di Sant’Angelo Lodigiano.
“Si dimenticano che il debunking è stato opera di una persona che si occupa di cibo e ristorazione, che non ha mai criticato nessuno, che non manganella, è sensibile e pacifica e non “brinda con me chiedendosi chi sarà il prossimo da sputtanare” (cit. Repubblica).
Quello che non si può dire, è che ha avuto due sfortune: che la povera signora si sia suicidata (spero si capisca il senso) e che è il mio fidanzato”, contrattacca la cronista, secondo la quale “Se ogni volta che una persona finisce sulle cronache criticata per qualche motivo si suicidasse, i giornali dovrebbero chiudere”
La Lucarelli é la reincarnazione di Pietro Aretino che “non parlò male di Cristo, scusandosi nel dire : non lo conosco”!