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SICUREZZA Il Manfredonia gioca al Miramare? La città è spezzata in due. “Deviazioni e a percorsi insensati”

"Non è necessario rinunciare alla sicurezza per garantire una vivibilità migliore"

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
16 Settembre 2024
Manfredonia // Sport //

Manfredonia, una città che vive del suo mare e del suo ritmo quotidiano, si trova oggi stretta in una morsa causata da un blocco stradale che appare sproporzionato. In occasione della partita tra Manfredonia e Fasano, un perimetro di sicurezza che va da Viale del Arcangelo fino al lato del castello, su Viale Mira Mare, ha paralizzato parte della città, suscitando malcontento tra i cittadini. La sicurezza è sacrosanta, soprattutto durante eventi sportivi che in passato hanno visto degenerare le tensioni tra tifoserie. Ma è altrettanto sacrosanta la qualità della vita di chi quella città la abita e, oggi, vive un disagio che sembra eccessivo.

Un piano di sicurezza che soffoca la città

L’intera zona bloccata copre un’area vitale per la mobilità urbana di Manfredonia, interrompendo una delle arterie principali: Viale del Arcangelo. Questa via, centrale per chiunque debba muoversi tra i quartieri o raggiungere i servizi, è stata tagliata fuori dalla quotidianità. Il risultato? La città è stata spezzata in due, con i cittadini costretti a deviazioni e a percorsi insensati per spostarsi da una parte all’altra.

L’isolamento provocato dal blocco ,non è per qualche ora ,ma limita gli spostamenti quasi per il giorno intero della partita: il traffico congestionato, i percorsi lunghi e tortuosi rendono complicata la vita di chiunque debba spostarsi per godersi la domenica , per andare al castello per i cittadini e i turisti o per esigenze quotidiane. I cittadini vivono una paralisi urbana che, al di là delle ragioni di sicurezza, sembra francamente sproporzionata rispetto al rischio reale.

Una soluzione semplice: liberare Viale del Arcangelo

Non è necessario rinunciare alla sicurezza per garantire una vivibilità migliore. Il piano di blocco potrebbe essere facilmente rivisto, lasciando libero almeno Viale del Arcangelo. Questa soluzione permetterebbe di non troncare l’arteria principale della città, mantenendo la viabilità e facilitando gli spostamenti senza compromettere l’ordine pubblico.

Il blocco completo non solo isola i residenti, ma frammenta il tessuto urbano. Lasciando libero questo importante viale, i flussi di traffico potrebbero essere regolati in modo più efficiente, e i cittadini non si troverebbero ostacolati nei loro movimenti quotidiani.

Sicurezza e vivibilità: un equilibrio possibile

Non si tratta di minimizzare il rischio di incidenti durante una partita, ma di trovare un equilibrio tra sicurezza e vivibilità. È possibile garantire l’ordine senza trasformare la città in una fortezza inaccessibile. Con un controllo mirato nei punti sensibili, lasciando libero Viale del Arcangelo, si potrebbe assicurare la sicurezza necessaria, senza stravolgere la vita di migliaia di persone.

Manfredonia non può permettersi di essere tagliata fuori da se stessa ogni volta che c’è una partita di calcio. Le esigenze di sicurezza devono essere bilanciate con il diritto dei cittadini a muoversi liberamente e a vivere la propria città senza sentirsi prigionieri di misure eccessive. Una revisione del piano di sicurezza, che tenga conto della necessità di mantenere aperto Viale del Arcangelo, permetterebbe di proteggere la comunità senza soffocarla.

La sicurezza è fondamentale, ma va garantita con intelligenza. Chiudere l’arteria principale di una città per prevenire disordini è una soluzione che potrebbe e dovrebbe essere evitata. Liberare Viale del Arcangelo permetterebbe ai cittadini di muoversi, lavorare e vivere con meno disagio, senza rinunciare alla protezione necessaria durante eventi potenzialmente critici. Manfredonia merita un piano di sicurezza che protegga senza isolare, che prevenga senza paralizzare. E questo è possibile solo con una gestione più attenta e meno invasiva del territorio.

20 commenti su "Il Manfredonia gioca al Miramare? La città è spezzata in due. “Deviazioni e a percorsi insensati”"

  1. E’ assurdo che una partita di calcio debba bloccare mezza città. Quel campo sportivo va assolutamente spostato fuori città!!!

  2. Troppo grande il blocco che persiste dalla mattina alla sera.Da stringere sia l area che il tempo di durata dei blocchi.

  3. Bloccare Viale del Arcangelo è una misura eccessiva. Si potrebbe garantire la sicurezza senza compromettere la vivibilità cittadina. Una revisione del piano è necessaria per evitare disagi inutili ai residenti.

  4. È assurdo che un evento sportivo paralizzi l’intera città bloccando Viale del Arcangelo, una delle arterie principali di Manfredonia. Si dovrebbe trovare un compromesso tra sicurezza e mobilità,
    rivedendo il piano di blocco per consentire spostamenti più fluidi.

  5. Ma vi rendete conto che bloccare Viale del Arcangelo per l’intera giornata a causa di una partita di calcio è una scelta insensata. Capisco l’esigenza di garantire la sicurezza, ma esistono modi più efficaci per farlo senza paralizzare una parte così centrale della città. Il piano di sicurezza va rivisto per evitare che Manfredonia venga divisa inutilmente a ogni evento sportivo.

  6. Sono alibito ,ma a chi è venuta l’idea di chiudere Viale del Arcangelo per garantire la sicurezza durante una partita di calcio è assurda. Questa via è un’arteria vitale per la città, e bloccarla significa isolare interi quartieri, causando disagi enormi a residenti e turisti. È necessario trovare un’alternativa che garantisca la sicurezza senza paralizzare la mobilità cittadina. Rivedere il piano di sicurezza è una priorità per non trastormare ogni evento in un incubo logistico.
    80 parole:

  7. Ma vi rendete CONTO!!!Bloccare completamente Viale del
    Arcangelo ogni volta che c’è una partita è una misura eccessiva e insensata.
    Comprendo l’importanza della sicurezza, ma non dovrebbe andare a discapito della vivibilità della città. Questo Viale è fondamentale per i cittadini e chiuderla per un evento sportivo crea solo caos e disagi. È assurdo che un’intera comunità debba subire questo disagio per prevenire eventuali disordini. Il piano di sicurezza deve essere rivisto per bilanciare meglio mobilità e protezione.

  8. Per il sindaco Il blocco totale di Viale del Arcangelo durante una partita di calcio rappresenta una misura assurda e sproporzionata.
    Questa strada è una delle principali vie della città, vitale per la mobilità dei cittadini e per l’accesso al mare e al castello .
    Capisco la necessità di garantire sicurezza, ma non si può sacrificare la vivibilità di un’intera città per prevenire potenziali disordini. È possibile trovare soluzioni più bilanciate, che permettano di mantenere la sicurezza senza paralizzare Manfredonia. Il piano di blocco va urgentemente rivisto per minimizzare l’impatto negativo.

  9. Bloccare Viale del Arcangelo durante una partita di calcio è una scelta davvero sproporzionata. La sicurezza è importante, ma non può soffocare l’intera città. Rivedere il piano di blocco permetterebbe di garantire la protezione necessaria senza compromettere la qualità della vita dei cittadini di Manfredonia.

  10. Dovreste farvi la stessa domanda quando siete impossibilitati a proseguire nel vostro cammino x Corso Manfredi dove varie attività commerciali mettono tavoli a più non posso e siete costretti a deviare il vostro cammino x Corso Roma. Non sono un tifoso e non vado a vedere una partita di calcio xrò non sollevate problemi inesistenti xché nella nostra città i problemi stanno altrove

  11. Non si può bloccare una città dalla mattina alla sera per una partita di calcio.
    Vergognatevi……
    Chi ha emanato questi orari di chiusura al traffico.i
    Ma il cervello dove c’è l’ha….

  12. X Teo… centro polisportivo compreso campo di calcio, piste ecc. ecc. di Via Scalori, già fu realizzato tanti anni or sono. Di esso si assistito
    quasi all’inaugurazione nel senso che fu quasi completato ma poi per i vari misteri che attanagliano la città o meglio il Municipio tutto si è bloccato in quanto non realizzato secondo le norme e caratteristiche specifiche degli impianti sportivi… se non altro. Inutile dire che nessuno ha sbagliato e tanto meno ha pagato per quanto realizzato…tanto si sa che in Italia paga sempre e solo Pappagone.
    Forse se la progettazione si dava allo “scarparo” si sarebbe ottenuto qualcosa di meglio… invece andò a finire tutto a schifio…
    Le aree esterne non coperte da manufatti… a tutt’oggi servono per il mercato settimanale ed una volta all’anno per le giostre… qualcuno
    dirà bene o male qualcosa è stato realizzato e molti hanno incassato per il lavoro svolto e realizzato… ok, ma la collettività cosa ha ricevuto ?
    L’opera realizzata fa bella mostra di sé… e ty

    o

  13. Fino ad oggi avete vissuto a Milano, Torino o Cinisello Balsamo??Quindi nel 2024 mese di settembre vi siete accorti che bloccano una strada per la partita di calcio?? certo che le fette di prosciutto erano enormi per svegliarvi oggi, andate a lavorare avreste meno tempo do scrivere sciocchezze.E’ sempre stato così, fare un nuovo Stadio significa avere a disposizioni milioni di Euro. Qua un altro po si va porta porta che nn c ste’ na lire.Ripeto andate a lavorare visto che avete troppo tempo libero per scrivere ste cxxxxte.

  14. Innanzi tutto l’educazione, quindi non offendere, esprimi il tuo pensiero senza aggredire. Secondo, non è vero che è sempre stato così, prima non venivano bloccate le strade quando c’era la partita, né venivano montate le cancellate attorno al campo sportivo, quindi ok garantire la sicurezza ma non con misure da “stato d’assedio” come quelle attuali, Terzo, come giustamente ricorda ‘cittadino’ esiste già una struttura realizzata fuori città e mai usata per non so quali ragioni, sarebbe forse ora di capirci qualcosa in più e vedere se si può recuperarla ed evitare che i soldi spesi all’epoca siano solo uno spreco inutile. Una cosa è certa, la collocazione del Miramare è assurda.

  15. TROPPE LAMENTELE PER UNA MANIFESTAZIONE SPORTIVA
    SPOSTARE IL CAMPO
    PERCHE’ NON VI SPOSTATE VOI….. E POI CAMMINARE A PIEDI FA BENE ALLA SALUTE OPPURE ANDATE A FARE IL TIFO PER LA NOSTRA SQUADRA…..

  16. Mi ripeto:
    Penso sia davvero arrivato il tempo di spostare lo svolgimento delle partite in altra sede.
    Non è possibile bloccare il lungomare, via San Giovanni Bosco e strade limitrofe per ore ed ore.
    La gabbia è indecente oltre che pericolosa e non consente l’intervento dei soccorsi in caso di bisogno (caro direttore De Filippo saremmo tutti molto curiosi di leggere il Piano di Emergenza da attuarsi durante queste manifestazioni sia per gli spettatori che per le zone limitrofe – si faccia portavoce di tale richiesta e pubblichi su Stato Quotidiano la documentazione).
    La Polizia Locale impegnata per ore ed ore, perché?
    A causa della carenza cronica di personale della stessa a Manfredonia non sarebbe il caso di richiedere alla società di rivolgersi, a proprie spese, a servizi privati?
    Viva il calcio ma solo se non rompe i cabasisi e non rende non fruibile una città.
    Saluti

  17. Privare la libertà del cittadino che paga le tasse per una inutile partita di una inutile società di calcio mi sembra proprio una cagata degna di questo paese sempre più nel baratro. Chi cazzo siete voi per privare il cittadino della passeggiata sul lungomare??? Chi vi ha autorizzato??? Ma spostate sta merda nei fichi d’india vicino al Famila non ci cagate il cazzo al centro del paese.

  18. SINDACOOOOO
    DEVI SOSPENDERE IMMEDIATAMENTE LO SVOLGIMENTO DI GARE SPORTIVE ALLO STADIO MIRAMARE. PER QUESTIONEBDI ORDINE PUBBLICO E SICUREZZA DELLA MAGGIORANZA DELLA POPOLAZIONE.

  19. Scusate ma per 4 tifosi di una squadretta di calcio, è proprio necessario penalizzare 50000 abitanti a cui non gliene po’ fregà de meno de sta c…o di partita di pallone?!?

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