Edizione n° 5382

Iscriviti al canale Whatsapp

Foggia

Manfredonia

Cronaca

Politica

Sport

Eventi

San Severo

Cerignola

Tassa di soggiorno: previsti 678 milioni di incassi nel 2023

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
17 Marzo 2023
Bari // Cronaca //

Bari, 17 marzo 2023, (Ansa) Nel 2023 gli incassi dell’imposta di soggiorno a livello nazionale dovrebbero toccare 678 milioni con un incremento del 9.5% sullo scorso anno quando erano stati pari a 619 milioni con un incremento boom del 135.4% sul 2021, anno ancora frenato dalla pandemia.

 

Nel 2019 l’incasso era stato di 622 milioni.

Gondole e turisti su un canale interno del centro storico di Venezia, 13 agosto 2022.
ANSA/ANDREA MEROLA

 

 

A fare i conti – in una ricerca che l’ANSA pubblica in anteprima – è l’Osservatorio nazionale di Jfc su questa imposta che secondo le previsioni i turisti pagheranno in 1.011 Comuni, oltre agli ambiti provinciali di Trento e Bolzano. Tra le mete in cui si paga per la prima volta si va da Bari (che prevede di incassare circa 2 milioni di euro) a Taranto, Caserta, Laveno Mombello, Tarvisio, Chiusaforte, Castiglione Fiorentino, Paola, Bagnoregio, Verghereto, Garbagnate Monastero, Ovada, Manduria, Bagnara Calabra, etc. sino a Bagni di Lucca dove ancora si discute sulla sua introduzione. Dopo due anni di sospensione l’imposta sarà riattivata a Civitanova Marche, mentre sarà introdotta per la prima volta anche a Forte dei Marmi con validità per il periodo estivo, dopo l’istituzione avvenuta nel 2020, ma rimasta in sospeso sino a quest’anno a causa del Covid-19.

 

Turismo a Bari (ph. Corriere di Bari)

    “Nel 2023 la situazione relativa all’imposta di soggiorno continua ad evolversi: sono infatti diversi i Comuni che istituiranno l’imposta di soggiorno nell’anno in corso per la prima volta, ma anche amministrazioni comunali che, dopo alcuni anni di sospensione, hanno deciso di riattivarla. Allo stesso tempo è davvero ampio il palmares di coloro hanno deciso di aumentare le tariffe, anche in maniera considerevole, o di ampliare il periodo di versamento dell’imposta di soggiorno da parte degli ospiti” dice Massimo Feruzzi, amministratore unico di Jfc e responsabile dell’Osservatorio nazionale sulla tassa di soggiorno. “E purtroppo – aggiunge – si conferma anche la tendenza, da parte delle amministrazioni comunali, di un utilizzo non perfettamente conforme alla norma di tali risorse e di non chiarezza nella diffusione delle informazioni circa gli investimenti effettuati”. (Ansa)

 

Lascia un commento

In ogni paese c’è una orrenda casa moderna. L’ha progettata un geometra, figlio del sindaco. (Dino Risi)

Anonimo

StatoQuotidiano sei tu!

StatoQuotidiano, fondato nell'ottobre 2009, si basa sul principio cardine della libertà d'informazione, sancita dall'art. 21 della Costituzione.

Il giornale si impegna ad ascoltare la comunità e a fornire informazione gratuita, senza sostegno di classi politiche o sociali.

Ai lettori che ci seguono e si sentono parte di questo progetto, chiediamo un contributo simbolico, per garantire quella qualità che ci ha sempre contraddistinto!

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce, articoli, video, foto, richieste, annunci ed altro.

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce o disservizi.

Compila il modulo con i tuoi dati per promuovere la tua attività locale, pubblicizzare un evento o per proposte di collaborazione.

Nessun campo trovato.