Come ogni anno, la Città di San Severo si prepara a celebrare Maria SS Del Soccorso e i suoi Santi Patroni. Per i volontari del Comitato CRI di San Severo – Torremaggiore, quest’anno ha un significato speciale: ricorre il 160° anniversario della fondazione della Croce Rossa a livello internazionale.
Per l’occasione, la collaborazione con la Sala Operativa della Polizia Locale, il 118/112 e altre istituzioni sarà fondamentale per garantire il supporto socio-sanitario durante i giorni di festa. Già da tempo, stiamo organizzando il nostro contributo per assicurare il buon svolgimento dei festeggiamenti, consapevoli che il successo dell’evento dipende anche dalla collaborazione di cittadini e visitatori.
I volontari saranno presenti, come di consueto, con squadre appiedate equipaggiate con defibrillatori e borsoni di primo soccorso, oltre a diverse ambulanze con medici e infermieri. Saranno posizionate in vari punti durante tutti gli eventi in programma per gestire l’affluenza di fedeli. È importante che i volontari siano facilmente riconoscibili tra la folla: indosseranno la divisa con il nostro emblema sul braccio e la scritta “CROCE ROSSA ITALIANA” sulla schiena. Le squadre appiedate porteranno una bandierina bianca con una croce rossa per essere ben visibili.
È cruciale facilitare il soccorso lasciando libero il passaggio ai mezzi di emergenza e assicurando lo spazio necessario per le operazioni di assistenza. Uno dei sette principi fondamentali su cui si basa la Croce Rossa Italiana è l’indipendenza: le società nazionali operano come ausiliarie dei poteri pubblici e devono mantenere un’autonomia che consenta loro di agire sempre secondo i principi del Movimento.
I volontari delle squadre appiedate raccoglieranno dati anonimi per scopi interni all’Associazione, mentre l’équipe sanitaria dell’ambulanza potrebbe dover raccogliere dati anagrafici dell’infortunato, nel rispetto delle normative sulla privacy, per rispondere ai protocolli sanitari e garantire un soccorso efficace.
Di seguito alcune azioni che tutti possono intraprendere in attesa dei soccorsi:
- In caso di ustione: Irrigare la zona ustionata con acqua pulita e far restare l’infortunato seduto fino all’arrivo dei soccorsi.
- In caso di trauma (caduta, storta, colpo): Mantenere l’infortunato immobile e rassicurarlo.
- In caso di colpo di sole: Raffreddare la persona con pezzi di stoffa bagnati (acqua fresca ma non gelida) su collo, ascelle e polsi, portarla in un luogo fresco e farla sdraiare con le gambe sollevate.
- In caso di svenimento: Far sdraiare la persona con le gambe sollevate e portarla in un luogo fresco e sicuro, evitando di bagnarle il viso.
- In caso di ferita: Irrigare la ferita con acqua e, se sanguina molto, fare pressione con un pezzo di stoffa pulito.
I volontari confidano nella collaborazione di tutti per garantire una festa patronale sicura e gioiosa.
Lo riporta ReteGargano.it