Trani. Prende più forma e si rafforza la tutela dei Carabinieri,soprattutto nella Bat, a favore delle donne.
Una donna con i gradi di maresciallo maggiore che ha come compito la tutela dell’altra “metà del cielo”. Una carabiniere che deve rafforzare quella rete sociale, composta da istituzioni, centri antiviolenza, parrocchie e presidi socio sanitari, utile ad arginare la violenza di genere.
È quanto fa ogni giorno da poco meno di un mese, il maresciallo maggiore Luisa Vernice in forza al comando provinciale dei carabinieri di Barletta- Andria- Trani, presentata venerdì 19 aprile alla stampa.Ha spiegato il comandante provinciale,il colonnello Massimiliamo Galasso “il graduato della benemerita, proveniente dal Comando Compagnia Carabinieri di Andria, fa parte del nucleo investigativo che è l’organo di vertice investigativo provinciale ed è stata selezionata per le doti professionali dimostrate e per la particolare sensibilità nell’ambito lavorativo.Il Maresciallo maggiore Luisa Vernicesi occuperà di sovraintendere tutte le attività dell’Arma che ovviamente sono orientate alla prossimità del territorio. Stiamo- continua il comandante Galasso- implementando il servizio contro la violenze di genere e le attività di aiuto alle vittime, che sono fragili e vulnerabili,sono in crescita i reati di genere denunciati ma questo spinge il nostro lavoro sul sommerso perché ancora c’è chi non denuncia“.
Soddisfazione è stata espressa anche dal sottufficiale Luisa Vernice “il mio lavoro ha una precisa finalità, creare un collegamento tra tutti gli enti che entrano a far parte del canale contro la violenza di genere: dai centri antiviolenza, alle case rifugio passando per i presidi ospedalieri e gli organi di polizia che collaborano per monitorare il fenomeno e individuare strategie di prevenzione e di contrasto”.
Michele Mininni