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Confronto tra Marina Italiana e Russa a largo della Puglia

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
20 Agosto 2022
Cronaca // Gargano //

FOGGIA, 20/08/2022 – (italimilradar) In un’intervista al quotidiano italiano ‘La Repubblica ‘, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, ammiraglio Cavo Dragone, ha spiegato quanto accaduto in queste ultime settimane nel mare Adriatico.

 

Tre diverse unità russe sono entrate nel mare Adriatico, dove si trovano la portaerei USS Truman (CVN-75) e il suo Combat Strike Group:

– il cacciatorpediniere Admiral Tributs (783) , che operava nell’Adriatico centrale;

– la nave di intelligence Vasiliy Nikitich Tatishchev (SSV231) ;

– l’ incrociatore Varyag (011) , operante nell’Adriatico meridionale;

Nel frattempo la fregata Admiral Grigorovich (745) ha operato nel Mar Ionio.

La Marina Militare Italiana ha schierato in Adriatico diverse unità che seguivano da vicino le navi russe:

– la fregata Bergamini (F590) nell’Adriatico centrale

– il sottomarino Longobardo (S524);

– la fregata Marceglia (F597) nell’Adriatico meridionale

– la fregata Libeccio (F572) ;

Inoltre, alle operazioni di controllo delle unità russe hanno preso parte gli ATR P-72A dell’Aeronautica Militare Italiana e i Boeing P-8A della USNavy di Sigonella.

Attualmente, le unità russe hanno lasciato l’Adriatico e stanno navigando nel Mar Ionio.(italimilradar)

27 commenti su "Confronto tra Marina Italiana e Russa a largo della Puglia"

  1. Bravi russi, continuate a rompere le palle ai governi responsabili che hanno e stanno rovinando gli italiani e gli europei per i loro insani sogni di comando e di grandezza con tutti questi aumenti su tutto e spese pazzesche per armamenti e per armare l’Ucraina.

  2. 🤣🤣quanti europei moriranno questa volta ha difendere il fascismo Ucraino
    9Miliardi ups. tutti sul pianeta 🌎
    Sbagliato

  3. Che cazzo ci fanno i russi di merda in Adriatico pussa via russi di merda affondate gli quelle tre bagnarole che hanno minate il basso basso Adriatico

  4. Poveri soldati russi,costretti a provocare superpotenze tecnologicamente e militarmente più avanzate sapendo perfettamente di essere topolini in un covo di gatti…possono solo ringraziare che questi mici se ne stanno buoni….Putin sei un povero folle frustrato,farai una fine miserevole

  5. Non capisco perché non possa esistere un grande Stato Europeo, con condivisione di benefici per tutti, nel 1022 continuiamo ancora a giocare a Battaglia Navale, questi politici che si confrontano sul metodo di chi c è l’ha più lungo, scommettendo sulla pelle di tutti noi. Poniamo il caso che si ritorni al principio della Grande Russia, pensate che si risolvano i propri problemi? In Russia è sparito il ceto medio, come anche in Italia, o Ologarchi o Sopravviventi…..

  6. Putin ed il suo entourage sono la causa di tanti morti. In Italia abbiamo politici che non vedono l’ora di sottomettersi al volere di Putin in cambio di denaro
    Spero che a ciascuno di essi ed a Putin non sia data alcuna ulteriore possibilità di fare altro male

  7. ma il problema dove sta? se erano in acque internazionali non capisco tutto questo allarmismo tanto da mandare navi ed aerei a pattugliare la zona..e poi cosa ci fanno gli americani in Adriatico?

  8. Nell’ottica espansionistica russa noi siamo il primo bersaglio strategico del Mediterraneo. Quello tattico sarà la Germania.
    L’atlantismo così gestito è compromettente non solo nei confronti russi ma di tutto il mondo. Gestire gli schieramenti è compito nostro europeo in primis in un ottica di dialogo.
    Invece di assecondare le pressioni atlantiche dovremmo noi far assecondare le nostre proiezioni di progresso a entrambi i lati.
    O euroexit per tutti, o eurostato.

  9. 50 mila poveri ragazzi russi uccisi, il 90%delle famiglie russe, sono all’oscuro. Tanto mandano a morire i ragazzi di famiglie povero mica quelli di Mosca o San Pietroburgo.

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“Possiamo scoprire il significato della vita in tre diversi modi: 1. col compiere un proposito; 2. con lo sperimentare un valore; 3. con il soffrire.” VIKTOR EMIL FRANKL

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