Foggia – Manfredonia. Fissata per il 20 maggio 2024, al Tribunale di Foggia, l’udienza camerale relativa al giudizio abbreviato interessante 5 persone accusate di “aver partecipato alla movimentazione di ingenti quantitativi di droga con il Nord Italia, partendo dalla base logistica di Manfredonia, e nell’attività di spaccio, prevalentemente nei lidi balneari durante la stagione estiva“.
Si fa riferimento a un’operazione dell’11 gennaio 2024, quando dalle prime ore dell’alba, i finanzieri della Compagnia di Manfredonia, in collaborazione con il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Foggia, ed i Gruppi Lodie di Verona, con il supporto di unità cinofile e di un elicottero della Sezione Aerea di Bari, hanno eseguito provvedimenti cautelari e perquisizioni per traffico e spaccio di sostanze stupefacenti.
Le attività investigative, dirette dalla Procura della Repubblica di Foggia, erano state avviate nel marzo 2023 a seguito del sequestro di 18 kg di hashish durante un posto di controllo stradale in una delle vie di accesso alla città di Manfredonia.
Il conducente del veicolo non aveva ottemperato all’alt, si era dato alla fuga e, vistosi raggiunto dai baschi verdi subito partiti all’inseguimento, aveva abbandonato la vettura ed il carico di droga fuggendo a piedi nelle campagne.
Le indagini, immediatamente avviate, hanno permesso di raccogliere precisi elementi indiziari in merito al ruolo dei 7 indagati, 5 dei quali attinti dalla citata misura cautelare (4 in carcere e 1 ai domiciliari),
Ora, visto il decreto di giudizio immediato emesso dal GIP del Tribunale di Foggia il 21.3.24, e lette le richieste di giudizio abbreviato formulate nell’ interesse di tutti gli imputati, iI Giudice per le indagini preliminari, Dott. Antonio Sicuranza, ha fissato l’udienza camerale il prossimo 20 maggio 2024 per: Elia Fatone, 43 anni detto Elia “Racastill”, Pasquale Murgo, 47 anni, Annapia Castigliego, 39enne moglie di Fatone, Michele Calderara, 28 anni e Matteo Colafrancesco, 45 anni. Tutti nati a Manfredonia tranne Calderara di Negrar in provincia di Verona.
Nel giugno 2023 un corriere era stato arrestato in flagranza di reato durante un posto di controllo sulla statale garganica, mentre trasportava 25 kg di hashish partiti da Manfredonia. Nel corso delle indagini sono stati sinora sequestrati oltre 43 kg di hashish corrispondenti a circa 500.000 dosi.
Si precisa che, indipendentemente dal quadro indiziario raccolto e che ha portato all’emissione delle misure cautelari da parte del G.I.P. del Tribunale di Foggia, gli indagati non possono essere considerati colpevoli fino alla pronuncia di una sentenza di condanna definitiva.