TARANTO – Un caso di encefalite causata dal West Nile Virus è stato registrato a Taranto, come reso noto dall’azienda sanitaria locale. La paziente, una donna di 76 anni, è stata ricoverata nel reparto di Malattie infettive e tropicali dell’ospedale ‘Moscati’ la scorsa settimana. Attualmente, è in fase di miglioramento. La diagnosi è stata confermata dal laboratorio regionale diretto dalla professoressa Maria Chironna. La donna era stata ricoverata per febbre, tremori e stato confusionale. Gli accertamenti eseguiti nell’Unità Operativa di Malattie Infettive hanno rivelato la presenza di encefalite virale.
West Nile Disease: Sintomi e Prevenzione
La West Nile Disease è una malattia virale trasmessa dalle zanzare del genere Culex, che agiscono come vettori. Non si trasmette da persona a persona. La malattia è stagionale, correlata al ciclo vitale delle zanzare e alla presenza di uccelli infetti.
La maggior parte delle infezioni da West Nile Virus sono asintomatiche. Tuttavia, nel 10-20% dei casi, i sintomi possono comparire entro 3-15 giorni dalla puntura della zanzara infetta. Questi includono febbre, cefalea, dolori muscolari, linfonodi ingrossati ed eruzioni cutanee. Nei soggetti anziani o debilitati, la sintomatologia può essere più grave, con rischio di encefalite, meningite e una maggiore probabilità di mortalità. La diagnosi viene effettuata tramite test sierologici e molecolari su sangue e, se necessario, su fluido cerebrospinale. Al momento, non esiste un vaccino per la West Nile Disease, quindi la prevenzione si basa sulla riduzione delle punture di zanzara.
Raccomandazioni della Asl
La Asl consiglia di proteggersi e ridurre la proliferazione delle zanzare seguendo alcune semplici misure:
- Utilizzare repellenti e indossare abbigliamento a maniche lunghe quando si è all’aperto, specialmente all’alba e al tramonto.
- Installare zanzariere alle finestre.
- Cambiare frequentemente l’acqua nelle ciotole per animali e svuotare vasi e altri contenitori come secchi e piscinette per bambini, evitando l’acqua stagnante.
Azioni della Asl
Dopo il riscontro di questo caso autoctono di Febbre West Nile, il Dipartimento di Prevenzione della Asl di Taranto ha avviato un’azione coordinata e tempestiva in collaborazione con l’amministrazione comunale per ridurre la densità delle zanzare vettoriali sul territorio. La Asl si è dichiarata disponibile a supportare i Comuni nella definizione di un approccio strategico efficace per la prevenzione e il controllo della malattia.
Lo riporta Lagazzettadelmezzogiorno.it
