Edizione n° 5386

Iscriviti al canale Whatsapp

Foggia

Manfredonia

Cronaca

Politica

Sport

Eventi

San Severo

Cerignola

Monte Sant’Angelo, Andrea Cosentino con il suo Telemomò

AUTORE:
Girolamo Romussi
PUBBLICATO IL:
24 Febbraio 2010
Teatro //

Andrea Consentino_Monte Sant'Angelo
Andrea Consentino_Monte Sant'Angelo
Monte Sant’Angelo – SI terrà venerdì 26 febbraio presso il Laboratorio delle Idee e dei progetti, in via Gambadoro 27, il quinto appuntamento di “Focolare d’Inverno”, ciclo di dibattiti ed incontri culturali organizzati a Monte Sant’Angelo dalle Associazioni Legambiente, Arci Nuova Gestione e Obiettivo Gargano. Dopo l’appuntamento dedicato alla musica, con la presentazione dell’ultimo disco di Massimo Ferrante, “Focolare d’Inverno” fa una nuova incursione nel mondo della cultura, con uno spettacolo teatrale. Ospite della serata, infatti, sarà Andrea Cosentino, uno dei nomi più rappresentativi della scena indipendente romana e nazionale, che è già stato ospite del Teatro Civile Festival di Legambiente in estate, con lo spettacolo “La tartaruga in bicicletta in discesa va veloce”. Nei monologhi di Andrea Cosentino il comico ed il tragico si fondono. Mette in scena un campionario parodico di stereotipi sociali dell’ “Italietta” contemporanea, ma la sua satira non si limita alla facile caricatura, arricchendosi anche di intenti metafisici, filosofici ed esistenziali: alcuni dei personaggi che evoca finiscono per acquisire una dimensione poetica inaspettata ed inconsapevole. Venerdì a “Focolare d’Inverno” Cosentino racconterà se stesso e presenterà Telemomò, uno spettacolo che smonta i linguaggi della televisione presentando, con una sorta di metalinguaggio, una propria surreale televisione autarchica. Nello spettacolo, “ambientato” nella cornice vuota di una tv, si disarticola il linguaggio televisivo, con il suo bagaglio di campi e controcampi, primi piani espressivi, dettagli significativi e via dicendo. Si mima la povertà del linguaggio televisivo mediante la povertà dei mezzi scenici utilizzati. Telemomò è la seconda volta della televisione. O del tramonto di un elettrodomestico. E’ televisione a filiera corta, autarchica, ecologica e interattiva. Il cavalletto sul quale è fissata la cornice bucata di una televisione è la cornice ideale per rappresentare sceneggiati, telegiornali, documentari e pubblicità. Il montaggio è il dentro-fuori di primi piani reali e bambole di plastica che “tribbolano” sbatacchiandosi, mezzibusti televisivi fatti di barbie senza gambe, e ancora parrucche, giocattoli, pezzi di corpo e brandelli di oggetti. Telemomò è anche il pulpito dal quale lanciare “autorevolmente” improbabili proclami politici e surreali analisi sociologiche. Se la televisione ha fatto l’Italia di oggi, di lì si dovrà passare per disfarla. L’incontro con Andrea Cosentino e con Telemomò si terrà nel Laboratorio delle Idee e dei Progetti in via Gambadoro 27 (centro storico) di Monte Sant’Angelo, con inizio alle ore 19:30, e verrà trasmesso in diretta su IDM TV, la web tv del Gargano (www.ildiariomontanaro.it).

Lascia un commento

In ogni paese c’è una orrenda casa moderna. L’ha progettata un geometra, figlio del sindaco. (Dino Risi)

Anonimo

StatoQuotidiano sei tu!

StatoQuotidiano, fondato nell'ottobre 2009, si basa sul principio cardine della libertà d'informazione, sancita dall'art. 21 della Costituzione.

Il giornale si impegna ad ascoltare la comunità e a fornire informazione gratuita, senza sostegno di classi politiche o sociali.

Ai lettori che ci seguono e si sentono parte di questo progetto, chiediamo un contributo simbolico, per garantire quella qualità che ci ha sempre contraddistinto!

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce, articoli, video, foto, richieste, annunci ed altro.

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce o disservizi.

Compila il modulo con i tuoi dati per promuovere la tua attività locale, pubblicizzare un evento o per proposte di collaborazione.

Nessun campo trovato.