(ANSA) – ROMA, 24 GIU – Giovanni Sollima ‘maestro concertatore’ con il suo inarrestabile violoncello. Ma anche Nicolo’ Fabi, Max Gazze’, Roby Lakatos e il ballerino Miguel Angel Berna. Sono i primi ospiti de ‘La notte della Taranta’ 2013, il festival di musica popolare in programma dal 6 al 21 agosto in quindici cittadine del Salento, piu’ il concertone finale del 24 agosto a Melpignano (Le).
“Un Festival – ha spiegato Vendola – che è in grado non soltanto di attraversare le storie, le musiche e i suoni della Grecìa salentina, un pezzo di Puglia sospeso nel tempo, ma che è capace anche di incontrare le tradizioni popolari e musicali di tutto il mondo. Un Salento che incontra l’intero mappamondo”.
La Notte della Taranta, secondo Vendola “è uno degli eventi musicali più importanti d’Europa, è frutto di un investimento controcorrente in cultura. È figlio dell’idea che la cultura non è una spesa parassitaria, ma è la benzina nel motore dello sviluppo. Noi pensiamo che con la cultura si mangia e quando la cultura è la dolcezza, la frenesia e la fisicità dei suoni della pizzica e della taranta, è un buon cibo”.
“Questo Festival – ha continuato il Presidente della Regione Puglia – è stato concepito davvero come una finestra sul mondo. I maestri concertatori hanno aiutato tutti noi e la Puglia musicale a uscire da qualunque angolo di provincialismo e localismo. Avrebbe potuto essere un Festival da strapaese e, invece, è diventato un grande fatto internazionale. Le musiche popolari si incrociano, vengono a rendere il loro omaggio alla pizzica e si lasciano mordere dal ragno. Il ragno è capace di continuare a stupire perché è curioso, non è soltanto voglioso di farci sentire il meraviglioso repertorio delle canzoni delle campagne salentine, ma questo repertorio è vivo e si contamina, cresce tutti gli anni e diventa un elemento di attrattività del Festival”. “Un Festival – ha concluso Vendola – che riesce a mettere in equilibrio la tradizione e l’innovazione”.
Redazione Stato